Magazine Informazione regionale

Cinisi, depistaggi, il Centro Impastato chieda chiarezza

Creato il 22 dicembre 2011 da Terrasiniblog @TerrasiniBlog

Diversi episodi non convincono a pieno i responsabile del Centro

Cinisi, depistaggi, il Centro Impastato chieda chiarezzaDopo l’ennesima notizia di depistaggio delle indagini sull’omicidio di Peppino Impastato, il Centro di documentazione intitolato proprio al militante di Democrazia Proletaria, chiede che venga fatta chiarezza. “Il Centro – si legge in una nota – ha avuto un ruolo decisivo nella ricerca della verità; pertanto siamo fortemente interessati a una ricostruzione completa dei fatti e delle responsabilità e chiediamo che le indagini vadano avanti per continuare e portare a compimento un itinerario che già è riuscito a raggiungere alcuni punti fermi. A queste indagini il Centro darà il suo contributo, in linea con un impegno cominciato dallo stesso giorno del delitto. Tra i documenti acquisiti ci sono degli appunti, dal titolo Alcune domande, a firma di un “Centro Informazione Democratica”, in cui si parla di incontri di uomini delle forze dell’ordine con esponenti fascisti e di rapporti redatti in collaborazione tra loro. Dalla documentazione non risultano accenni alle voci sulle confidenze di Gaetano Badalamenti alle forze dell’ordine. Tali voci sono state diffuse anche in relazione alle vicende del maresciallo di Terrasini Antonino Lombardo, che più volte si sarebbe recato negli Stati Uniti per incontrare il capomafia detenuto. Com’è noto, il 4 marzo 1995 il maresciallo Lombardo si è suicidato nella caserma Bonsignore di Palermo. Su queste vicende non si è mai fatta adeguata chiarezza. Giuseppe Impastato indagava su questi rapporti e queste conoscenze hanno contribuito alla decisione di eliminarlo fisicamente e moralmente, seppellendolo sotto il marchio di terrorista? C’è poi la vicenda dei carabinieri Salvatore Faldetta e Carmine Apuzzo uccisi ad Alcamo marina il 27 gennaio 1976. Tra le carte c’è un volantino a firma “Lotta continua” del 31 gennaio 1976, in cui si parla delle indagini a senso unico, una volta scartata la pista mafiosa, indirizzate a colpire i militanti della “Sinistra rivoluzionaria” e del Partito comunista, con le perquisizioni delle loro abitazioni. Su queste e altre eventuali vicende il Centro chiede che si faccia la chiarezza necessaria e ribadisce che collaborerà attivamente a tutte le iniziative che mirino seriamente all’ accertamento della verità.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :