La notte di Natale, durante la celebrazione eucaristica, una processione accompagnerà il bambinello dalla chiesa proprio nel presepe vivente
Vecchi mestieri ormai quasi tutti scomparsi, bottai, pastai, maestri carpentieri, e poi la tradizionale mangiatoia della natività. Tutti questi personaggi animano il presepe vivente di Cinisi, organizzato dai giovani della Chiesa Madre di Santa Fara, diretta da monsignor Gaglio e da padre Ortoleva. Il presepe vivente, allestito proprio in prossimità della parrocchia, sarà visitabile nei weekend di festa, cioè nei giorni di Natale Santo Stefano ma anche nel giorno di Capodanno e per l’epifania. La notte di Natale, durante la celebrazione eucaristica, una processione accompagnerà il bambinello dalla chiesa proprio nel presepe vivente.




