La passione tra due giovani è messa in dubbio dai gusti dominatori dell’uomo, a cui no riesce a rinunciare.
Titolo: Cinquanta sfumature di grigio
Cast: Dakota Johnson, Jamie Dornan
Regia: Sam Taylor-Johnson
Protagonisti: Dirigenti, Giovani
Materia: Amore, Erotismo
Energia: Rapporto di Coppia, Attrazione
Spazio: Usa
Tempo: 2010
Christian Grey è un giovane ricchissimo dirigente artefice del proprio successo.
Anastasia Steele, giovane studentessa di ventun anni, incontra Grey e trà loro scatta subito l’attrazione.
Sembra la storia di cenerentola ma Grey nasconde una seconda faccia, nell’intimità è un dominatore, maniaco del controllo e delle regole.
Per Grey Anastasia è solo la nuova giovane preda da addestrare per i suoi giochi erotici dominatori, con difficoltà e per amore Anastasia accetta il suo ruolo .
Il complesso rapporto tra loro non può funzionare con il solo schiava – padrone, e sembra che il giovane Grey non sia capace di nessun’altro tipo di rapporto.
Il film, trasposizione dell’omonimo libro di successo, sull’onda riesce ad ottenere lo stesso successo al botteghino, nonostante che la trasposizione cinematografica risulti lenta e poco brillante.
La trama soporifera senza nessun tipo di enfasi e le scarse prestazioni degli attori lo affossano inesorabilmente.
Ho notato che in molte scene Grey c’ha l’occhio pallato come tempo fà accadde a Cesara Buonamici, solo io l’ho visto?
Voto Finale: Impalpabile
Frase del film: Non sono l’uomo per te, dovresti starmi lontana.