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Cinquanta sfumature di grigio: il film

Creato il 15 febbraio 2015 da Babetteleggepervoi

Cinquanta sfumature di grigio: il film

I due trailer ufficiali sono usciti a distanza di tre mesi uno dall’altro, il 24 luglio 2014 e il 13 novembre 2014. Un bombardamento mediatico come pochi. Stremata, sono andata a vedere il film, supportata da un gruppetto di amiche fidate. La recensione la trovate in fondo al dossier.https://www.youtube.com/watch?v=N_goN2NkDxAhttps://www.youtube.com/watch?v=pVQZhhN6VKs
Il filmDATA USCITA: 12 febbraio 2015GENERE: Drammatico, Erotico, SentimentaleANNO: 2015REGIA: Sam Taylor-JohnsonSCENEGGIATURA: Kelly Marcel, Patrick Marber, Mark BombarckATTORI: Jamie Dornan, Dakota Johnson, Eloise Mumford, Luke Grimes, Jennifer Ehle, Victor Rasuk, Marcia Gay Harden, Max Martini, Rachel Skarsten, Dylan Neal, Anthony Konechny, Callum Keith RennieFOTOGRAFIA: Seamus McGarveyMONTAGGIO: Lisa GunningMUSICHE: Danny ElfmanPRODUZIONE: Focus Features, Michael De Luca Productions, Trigger Street ProductionsDISTRIBUZIONE: Universal Pictures ItaliaPAESE: USADURATA: 125 minuti

Cinquanta sfumature di grigio: il film
“Cinquanta sfumature di grigio”, proiettato in anteprima mondiale a Berlino l’11 febbraio, è uscito in Italia il giorno dopo, in anticipo di due giorni rispetto agli Stati Uniti. È tratto dall’omonimo libro di E. L. James, primo di una trilogia di romanzi di enorme successo (vedi scheda sotto).Nel nostro Paese, il film è vietato ai minori di 14 anni. Nel Regno Unito, invece, la pellicola è stata considerata adatta solo a un pubblico adulto. Questa la motivazione: Il film contiene sesso spinto e nudità, oltre a ritrarre un gioco di ruolo erotico basato sulla dominazione, la sottomissione e pratiche sado-masochistiche. Ci sono inoltre forti riferimenti verbali a tali pratiche e agli strumenti utilizzati”. Prodotto dalla Universal, che ne ha comprato i diritti insieme a Focus Features nel 2012  per circa due milioni e mezzo di euro, il film è costato 35 milioni di euro. Avrebbe dovuto essere girato da Joe Wright (Orgoglio e Pregiudizio, Anna Karenina), ma alla fine la scelta è ricaduta sulla regista Samantha Taylor-Wood.Fin dall’inizio, le voci più disparate si sono susseguite in merito al casting per Anastasia Steele e Christian Grey. Per il ruolo di Anastasia, si è parlato di Shailene Woodley, Kristen Stewart e Felicity Jones, anche se poi è stata scelta Dakota Johnson, modella e attrice (vedi scheda sotto). Tutto sommato, Dakota Jonhson ha ottenuto la parte senza troppi patemi d’animo. Molto travagliata, invece, la scelta dell’attore per il ruolo di Christian Grey. Una vera e propria bufera testosteronica, che ha tenuto occupate le riviste di gossip per parecchi mesi. All’inizio si era parlato di Ryan Gosling, Theo James e Robert Pattinson come candidati più forti; poi, la scelta era caduta sullo stratosferico (lasciatemelo dire) Charlie Hunman, l’attore famoso per Hooligans. La versione ufficiale ha detto che Charlie Hunman abbia rinunciato al ruolo, a pochi giorni dall’inizio delle riprese, per sopraggiunti e inderogabili impegni televisivi. Il gossip sostiene che se la sia data a gambe levate, ma si sa che i pettegoli hanno spesso torto. Dopo quattro settimane di attesa, il pubblico femminile ha ricevuto la sentenza (che non ha accontentato tutte le affezionate della trilogia, diciamolo pure): Christian Grey sarebbe stato interpretato dall’attore irlandese Jamie Dornan (vedi scheda sotto), che aveva recitato in Marie Antoinette e nella serie televisiva C’era una volta.

Il film non sta ricevendo recensioni positive dagli addetti ai lavori. Ho scelto questa (link in fondo alla sezione).
Anthony Lane, critico cinematografico della rivista New Yorker, ha sparato a palle incatenate sul libro: “Nessun lettore, per quanto generoso, può aprire ‘Cinquanta sfumature di grigio’, leggere alcuni paragrafi e concludere che sia stato scritto nella lingua madre dell’autore… Se le stime sono corrette, “Cinquanta sfumature di grigio” è stato acquistato da più di cento milioni di persone, di cui venti credevano si trattasse di un catalogo di pittura.” Con il film, massacrato con ironia (vi metto il link), è stato quasi gentile, a un certo punto: “D’altro canto, il film… recitato piuttosto bene, non troppo lungo… è migliore del romanzo. Difficilmente avrebbe potuto essere peggiore”.http://www.newyorker.com/magazine/2015/02/23/pain-gain

Cinquanta sfumature di grigio: il film
Scheda: il libro.“Cinquanta sfumature di grigio” (“Fifty Shades of Grey”) è un romanzo erotico della scrittrice E. L. James. Pubblicato nel 2011 nel Regno Unito e negli Stati Uniti, ha ottenuto un successo strabiliante. Ripetuto in moltissimi Paesi, tra cui l’Italia, dove Mondadori l’ha pubblicato nel 2012. Si tratta del primo libro di una trilogia composta anche da “Cinquanta sfumature di nero” (Fifty Shades Darker) e “Cinquanta sfumature di rosso” (Fifty Shades Freed).Uscito all’inizio nel web come fan fiction di Twilight, il primo romanzo e i successivi due hanno venduto quasi cento milioni di copie in tutto il mondo, diventando il caso letterario/culturale d’inizio millennio.Il libro ci racconta nei minimi particolari la relazione sofferta tra Anastasia Steele, studentessa timida, inesperta e impacciata (una macchietta simpatica) di 21 anni e Christian Grey, milionario di 27 anni, dall’oscuro (e ti pareva) passato.Anastasia sostituisce un’amica e si reca a Seattle a intervistare Christian Grey per la rivista studentesca. Da questo incontro fortuito e in apparenza banale, nasce una complicata storia d’amore. D’accordo “lui” dice che non fa l’amore, ma fotte senza pietà, però noi sappiamo che Mr. Grey s’illude. E già, perché pur resistendo con tutte le sue forze, s’innamora della dolce e bella dentro Anastasia.Desiderio e passione devono fare i conti con “il lato oscuro” di Mr. Grey (no, la forza non c’entra niente). Questi non s’impegna mai in una relazione normale (vaniglia, la chiama lui), perché ha gusti sessuali –come dire- originali? Creativi? Ed è un maniaco del controllo.Si instaura fra i due un rapporto dominatore/sottomessa, di cui si descrivono con dovizia di particolari i dettagli erotici, alternati a una sequela un po’ faticosa di prediche da parte della dea interiore di Anastasia. Regali costosi, un contratto di privacy e un altro che dovrebbe regolamentare la situazione (non la definirei una relazione vera e propria, nella quale i due sono su un piede di parità).Il libro si chiude con un assaggio di cinghiate al culo roseo di Anastasia e la conseguente fuga della stessa. Tutto finito, dunque, fra la bella e la bestia? Niente affatto, vi aspettano i volumi 2 e 3!Erika Leonard, o E. L. James, è una cinquantenne londinese. Sposata, due figli, un passato lavorativo come produttrice televisiva. Grazie alla trilogia di “Cinquanta sfumature”, è stata inserita dalla rivista Time nella lista delle 100 persone più influenti del mondo nel 2012. Anche se lei ha sempre sostenuto che i libri non sono altro che la fantasia di una donna in crisi di mezza età.
Chi sono (Nonna Rita avrebbe chiesto “Come nascono”) i protagonisti del film?Sono andata a compulsare la “Bibbia”, ovvero Wikipedia. Ed ecco cosa ho trovato:Scheda: Dakota Johnson
Cinquanta sfumature di grigio: il film

Nata a Austin, Texas, Dakota Johnson è figlia degli attori Don Johnson e Melanie Griffith e nipote dell'attrice Tippi Hedren. Dakota ha quattro fratellastri da parte di padre e un fratellastro e una sorellastra da parte di madre.
Ha studiato alla Aspen Community School a Aspen, in Colorado. Già da bambina inizia ad interessarsi alla carriera di modella, a dodici anni, assieme ad altri figli di celebrità ha posato per un servizio fotografico per Teen Vogue.Nel 1999, all'età di dieci anni, debutta come attrice nel film Pazzi in Alabama, dove lei e la sorellastra Stella Banderas hanno interpretato le figlie della loro vera madre Melanie Griffifth. Il film è stato diretto dal patrigno Antonio Banderas. Nel 2006 è stata votata Miss Golden Globe e firma un contratto con la IMG Models. Nel 2009 è il volto della linea di jeans del marchio Mango.Dopo il diploma firma un contratto con la William Morris Agency e inizia la sua carriera d'attrice. Nel 2010 ottiene un piccolo ruolo in The Social Network di David Fincher, dove interpreta una scena al fianco di Justin Timberlake. Successivamente è apparsa in Beastly, Goats, The Five-Year Engagement e 21 Jump Street, adattamento cinematografico dell'omonima serie televisiva.Televisivamente si è fatta notare come protagonista della serie televisiva Ben and Kate, cancellata dopo una sola stagione, andata in onda dal settembre 2012 al gennaio 2013 su Fox.Nel settembre 2013 viene scelta per interpretare il personaggio di Anastasia Steele nella versione cinematografica del best-seller Cinquanta sfumature di grigio della scrittrice E. L. James. Ha partecipato anche al videoclip della colonna sonora che accompagna i titoli di coda del film Earned It, di The Weeknd e diretto dallo stesso regista del film Sam Taylor-Wood.[4]http://it.wikipedia.org/wiki/Dakota_Johnson
Scheda: Jamie Dornan. 
Cinquanta sfumature di grigio: il film

Jamie Dornan cresce a Belfast, Irlanda del Nord, ha due sorelle più grandi ed è il figlio di un ginecologo, il professore Jim Dornan. Dornan perse sua madre quando aveva solo 16 anni, a causa di un tumore al pancreas. Ha frequentato ed è successivamente entrato al Methodist College di Belfastdove fa il primo incontro con David Alexandercon cui fonderà i "Sons of Jim" nel 2002 e successivamente un'etichetta discografica, la Doorstep Records. Ha frequentato l'Università di Teesside che ha però lasciato per seguire la carriera di modelloper la Select Agency
Come modello è apparso su GQ, Out, Crash, Vogue, Numéro Hommee Attitudeed in numerosi spot pubblicitariper D&G, Armani, Dior, Calvin Kleine Levi's. Come musicista ha supportato, insieme ai suoi "Sons of Jim", la cantante KT Tunstallnel suo tour. Nel 2003, su un set fotografico, ha incontrato l'attrice inglese Keira Knightley che l'ha introdotto al suo agente e al PFD portando al giovane modello i primi ruoli cinematografici.Nel 2006 debutta al cinema recitando in Marie Antoinette di Sofia Coppola, interpretando il seducente conte svedeseHans Axel von Fersen. Nel 2008 lavora in Shadows in the Sun, in cui recita al fianco di Jean Simmons. Nel 2009, assieme all'attrice Eva Mendes, è il volto della campagna di intimo di Calvin Klein, per la linea CK Underwear autunno/inverno 2009-2010.Nel 2011 ha partecipato alla serie televisiva C'era una volta, interpretando il ruolo del cacciatore. Nel 2012 recita nella serie drammatica irlandese The Fall - Caccia al serial killer, nei panni di Paul Spector, un serial killer che terrorizza Belfast. Viene nominato ai BATA come miglior attore nel 2014,[3] vince il premio di stella emergente e miglior attore all’ Irish Film and Television Awards.Il 24 ottobre 2013 viene annunciato che interpreterà Christian Grey nella trasposizione cinematografica del libro Cinquanta sfumature di grigio, sostituendo Charlie Hunnam ritiratosi qualche giorno prima. Il film viene diretto da Sam Taylor-Johnson, e recita accanto a Dakota Johnson. Per prepararsi a questo ruolo si è sottoposto ad esercizi fisici ed è andato a vedere una sessione di dominante-sottomesso in un dungeon.Nel febbraio 2015 viene eletto dalla rivista Glamor Uk l'uomo più sexy dell'anno.[6]Nel 2013 ha sposato Amelia Warner. La coppia ha una bambina, nata a fine novembre del 2013.http://it.wikipedia.org/wiki/Jamie_Dornan
Cinquanta sfumature di grigio: il film

Terminata la proiezione, il gruppetto di amiche si è diviso: a qualcuna è piaciuto moltissimo, altre hanno apprezzato la confezione e lo stile, altre sono uscite insoddisfatte. Quasi annoiate.Non tiratemi sassi, ma questa è la mia opinione.

Per Anastasia Steel, studentessa ventunenne, il primo amore –quello che non si scorda mai- arriva sotto le spoglie (avrei voluto più “spoglie”… ma mi sono dovuta accontentare di qualche Lato B) di Christian Grey: 27 anni, bello, ricco, perverso. Ah, dimenticavo, un oscuro passato lo perseguita. E come avrebbe potuto essere altrimenti?Regista e sceneggiatrice hanno fatto un buon lavoro. Le amanti della trilogia le aspettavano al varco, con la Bibbia del sadomaso soft (volume I) aperta sul comodino. Pronte a sbranare le incaute, se non avessero seguito alla lettera il dettato divino… ehm… jamesiano. E invece, grazie a un'ottima conoscenza di tutti i trucchi del mestiere e un sacro rispetto per il testo, le due hanno operato una specie di magia e hanno prodotto un film impeccabile dal punto di vista formale, riuscendo anche a evitare il pruriginoso spinto. Un ringraziamento dal profondo del cuore alla regista e alla fidata sceneggiatrice: mi hanno risparmiato la rottura di scatole della voce fuori campo (la dea interiore di Anastasia e quel diario tipo “il novantesimo minuto dell’orgasmo”) che mi avrebbe ucciso.Forse qualcuno l’avrà già detto, ma a me il film fa venire in mente “La Bella e la Bestia”, con un’innocente fanciulla nella parte di Bella e un milionario di bell’aspetto ma con l’anima buia in quella della Bestia. Anche la fotografia, perfetta, “leccata”, ricorda le fiabe cinematografiche più recenti.I due protagonisti. Devo confessare che Dakota Johnson è la migliore dei due: sa ridere e piangere, è “naturale” pur nell’artificialità del film. Insomma, una Anastasia Steele credibile. Il fisico sottile l’aiuta a non sembrare la bonazza da filmetto porno che tutte noi temevamo venisse fuori dal casting. Jamie Dornan è troppo “addomesticato” rispetto al Christian Grey del romanzo, troppo umano. Fin da subito, sembra che il sentimento debba prevalere sul sesso. Dov’è finito il maniaco del controllo? Il gelido seduttore che prende vita solo nella Stanza dei Giochi? E la mimica facciale (di pietra) non lo aiuta a rendere credibile il suo Mr. Grey. Se devo essere sincera (e lo sono sempre) ho trovato molto più figo l’attore che impersona l’autista, Taylor.Rispetto del testo, scenografia accurata, montaggio raffinato, musica inserita alla perfezione nel racconto. Eppure, il film mi è apparso freddo, patinato. L’erotismo non scaturisce da alcuna scena. Ed è un peccato. La regista avrebbe potuto regalarcelo mostrando molto meno, ma coinvolgendo gli spettatori. Cosa che non è riuscita a fare. Non ho visto la carnalità del sesso, il sudore, i gesti scomposti. È tutto perfetto, anche le lacrime di Anastasia/Dakota. Gelida la mancanza di chimica fra gli attori che recitano la parte dei protagonisti. Il gossip suggerisce un odio fra i due, che non posso controllare. Però si sente che manca quella complicità senza la quale anche le scene più spinte lasciano lo spettatore scontento, insoddisfatto.
Per chi ama i Lego, non posso fare a meno di mettere il link al trailer rifatto con i famosi pupazzetti di plastica:https://www.youtube.com/watch?v=mjgPlaaMK0g
Non poteva nemmeno mancare la parodia dei Pantellas!https://www.youtube.com/watch?v=1Nor7UUbVX8

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