Cinque blu-ray e tanti contenuti speciali per l’ottava serie di Doctor Who

Whovians di tutta Italia l’attesa è finita ed è arrivato il momento di festeggiare nella giusta maniera, perché DNC Entertainment, da sempre interessata alla mitica serie televisiva che esordì il 23 Novembre del 1963 sulla BBC inglese per poi andare avanti fino al 1989 e, addirittura, essere ripresa nel 2005, rende finalmente disponibile in un imperdibile cofanetto blu-ray l’ottava serie completa di Doctor Who, ovvero quella che segna l’entrata in scena del Dodicesimo Dottore.
Cofanetto costituito da cinque dischi racchiudenti i dodici episodi che, per la prima volta, vedono Peter Capaldi nei panni del protagonista; a cominciare da Un respiro profondo (Deep breath), nel quale, appena rigeneratosi nella sua dodicesima incarnazione e dimenticatosi come pilotare il TARDIS, finisce nella Londra vittoriana seguito da un tirannosauro destinato a creare non poco panico, man mano che ritroviamo in scena anche l’inseparabile Clara alias Jenna Coleman e un manipolo di cyborg.
La Clara insieme a cui, tra l’altro, viene miniaturizzato e inviato in un Dalek danneggiato in All’interno di un Dalek (Into a Dalek); prima ancora di unirsi al principe dei ladri Robin Hood (!!!) contro degli automi assassini in Il robot di Sherwood (Robot of Sherwood), di affrontare le paure legate all’infanzia in Ascolta (Listen) e di improvvisarsi rapinatori di banche in Rapina temporale (Time heist), che li vede impegnati a scassinare la banca più letale del cosmo.
Ma anche prima ancora che Il bidello (The caretaker) tiri in ballo un incursore Skovox, pericolosissimo robot ideato per la guerra e la distruzione, che un uovo dal temibile contenuto crei non poca tensione in Uccidere la Luna (Kill the moon) e che Una mummia sull’Oriernt Express (Mummy on the Orient Express) li veda alle prese con il mostro del titolo.

Per non parlare delle persone che scompaiono riducendosi a ritratti su murales ne I graffiti di Bristol (Flatline), della fitta boscaglia che avvolge misteriosamente Londra in Nella foresta della notte (In the forest of the night), delle indagini nel regno dei morti in Viaggio nell’aldilà (Dark water) e di quelli che tornano in vita, invece, in Morte in paradiso (Death in heaven), dispensatore di un’ultima sorpresa al termine dei titoli di coda.
Il tutto, al servizio di quasi dieci ore di visione che, comprensive anche di commenti audio dei rispettivi registi e di qualche tecnico per quanto riguarda il secondo, il terzo, il sesto e il settimo episodio, finiscono per rivelarsi soltanto il primo motivo di entusiasmo nei confronti di una edizione che sfodera il suo meglio nell’ultimo disco, ovvero quello riservato ai contenuti speciali.
Infatti, al di là di una serie di brevi interviste (Nel nuovo Tardis, Casting Peter Capaldi, La sceneggiatura della nuova serie, Cos’è Doctor Who?, Perché… guardare l’ottava serie?) abbiamo due documentari di circa quarantacinque minuti: Il signore del tempo per eccellenza, in cui Peter Davison (quinta incarnazione del Dottore) viaggia in giro per il mondo interpellando persone (David Tennant, Capaldi e la Coleman nel mucchio) che possano aiutarlo a trovare l’ultimate Doctor, e Doctor Who: la compagna ideale, che, in maniera analoga, lo pone alla ricerca dell’ultimate companion.
Altri quarantacinque minuti, poi, per Alla conquista della Terra, tour mondiale, con Davison, la Coleman e lo sceneggiatore Steven Moffat alla presentazione dell’ottava stagione a Cardiff, Londra, Seul, Sydney, New York, Città del Messico e Rio De Janeiro; mentre Un respiro profondo: domande e risposte offre mezz’ora di interviste agli ultimi due ed a Capaldi registrate dopo un’anteprima londinese dell’episodio in questione, di cui è presente anche un dietro le quinte.
E, se non ne avete abbastanza, deliziatevi anche con il video di Foxes Don’t stop me now, in versione completa tratta da Una mummia sull’Orient Express.
Disponibile anche in formato dvd.

Francesco Lomuscio