Cinque dischi per...Le scimmie!

Da Farmacia Serra Genova
Forse vi aspettavate già la cinquina di canzoni sul Natale, cari lettori. Ma oggi è ancora quattordici, suvvia! Lo so che negozi e palazzi sono follemente addobbati da più o meno dopo ferragosto (con brevi boccate d’aria a Halloween, di cui pure noi abbiamo parlato).Anzi no: la verità è che – calendario alla mano – a Natale mancano ancora più di dieci giorni, e soprattutto manca ancora un sabato.
La verità è che oggi c’era un’altra festa da celebrare, e non potevamo lasciare che il Natale – per quanto importante – la surclassasse: forse non tutti sanno che, infatti, oggi è La Giornata Della Scimmia. Io lo so che voi penserete che vi prenda in giro, quando tiro fuori queste festività, ma le cose sono due: prima di tutto mai e poi mai prenderei in giro i nostri lettori, e poi – a fugare qualsiasi vostra diffidenza – ecco il sito ufficiale dedicato a questa giornata, così magari vedete un po’ cosa si fa per festeggiare. Dal canto nostro, noi vi proponiamo un po’ di musica: cinque dischi per le scimmie.
1. Peter Gabriel – Shock the monkey

Questa è “quella facile”, la prima che viene in mente sul tema della settimana. Siamo nel 1982, e la canzone ebbe un notevole successo, ma ancor di più fece parlare di sé il video, dove compare una vera scimmia, evidentemente scioccata – certo – ma molto probabilmente dal trucco di Peter Gabriel. Alcuni ritengono che sia effettivamente una canzone sulle scimmie e sui diritti degli animali (di cui pure noi vi abbiamo parlato, in questa rubrica); ma pare invece che “la scimmia” sia una metafora di alcuni sentimenti non buonissimi, come la gelosia e l’incapacità di tenerla sotto controllo. Non a caso, dalle mie parti, quando qualcuno inizia a partire per la tangente facendosi travolgere dai pensieri, si dice che è in preda alle “scimmiature”.
2. Patti Smith – Space Monkey

Space Monkey fa parte del disco del 1978 Easter, quello di Because the night. Forse non tutti sanno che uno dei membri del Patti Smith Group, il tastierista Richard Sohl, era malato durante la registrazione del disco e dunque non poté prendervi parte, eccetto che per una piccola partecipazione proprio nel brano Space Monkey, insieme ad Allen Lanier dei Blue Öyster Cult. Per quanto riguarda il testo, invece, vi lascio interpretare e riflettere sulla figura della scimmia spaziale senza influenzarvi con la mia prospettiva: il testo della canzone è nella descrizione YouTube del video che vi abbiamo riportato qui.
3. XTC – The smartest monkeys

Smartest monkeys arriva da Nonsuch, disco del 1992 della band inglese XTC: il nome è lo stesso che si usa in gergo per le pasticche di ecstasy (XTC si pronuncia infatti “ecstisì"): ve lo diciamo così, giusto per darvi un’informazione a caso in più sulla band. Bisogna ammetterlo, dicono, siamo le scimmie più intelligenti, le prove ci sono, e poi abbiamo il cervello più grande. È per questo che un uomo che ha freddo su una panchina può coprirsi con dei giornali. Una critica sottile ma efficace, ché se fossimo davvero le scimmie più intelligenti, probabilmente non ci sarebbero uomini che vivono in sontuosi palazzi dalle cui finestre si vedono altri uomini che dormono su una panchina all’addiaccio.
4. Foo Fighters – Monkey wrench

Ragazzi, i Foo Fighters. Se vi sentite mogi mogi, che al solo pensiero di fare le scimmie per tutto il giorno piombate nella più cupa indolenza, mettete su un disco dei FF e vedrete come inizierete a zampettare da un albero all’altro, in giro per i viali della città, aggrappandovi alle maniglie del tram come se fossero liane. Monkey wrench funziona perfettamente, anche se non è esattamente una canzone sulle scimmie: ebbene sì, “monkey wrench” non ha a che fare coi primati ma col fai-da-te. In inglese significa in senso letterale “chiave inglese”, e in senso figurato “qualcosa che ti mette i bastoni tra le ruote”. Ovviamente, in questo caso, quando Dave Grohl canta “Don’t wanna be your monkey wrench” non intende “Non voglio essere la tua chiave inglese”. Anche perché le chiavi inglesi sono utilissime: chi non vorrebbe essere tanto utile?
5. The Beatles – Everybody’s got something to hide except me and my monkey

Questi ragazzi di Liverpool tornano spesso nelle nostre cinquine: che volete che vi dica, sono un gruppo di bravi giovanotti, e meritano un po’ di pubblicità per farsi conoscere, siate buoni anche voi. Poi, come non citare una canzone che è intitolata come un film di Lina Wertmuller, “Tutti hanno qualcosa da nascondere tranne me e la mia scimmia” (nell’azzurro mare di agosto). Dev’esser bello andare in giro tutti contenti perché se non altro si ha qualcuno su cui contare. Poco importa che si tratti di una scimmietta.
Bene, cari lettori, queste sono le nostre cinque canzoni per la Giornata della Scimmia. Ma ci teniamo a precisare che per “scimmia” si intende in questo caso qualsiasi primate; e magari abbiamo modo di riflettere un po’ di più sulle implicazioni di quanto gli umani siano in fondo simili a scimpanzé, oranghi, lemuri, e soprattutto gorilla(z).


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :