Settembre è forse il mese più odiato dalla gente. Il motivo è fondamentalmente uno solo: finite le vacanze si torna a lavorare. O a sperare di trovare un lavoro (tanto per non escludere nessuno). Oppure si torna a studiare, che non è proprio la stessa cosa, anche se lo si capisce più tardi, a laurea in mano.
Tuttavia a me settembre non dispiace. Di certo non lo ritengo il mese più brutto dell’anno. La palma va infatti a luglio, anche se è sempre al fotofinish con giugno. Settembre ha tanti aspetti positivi, solo che vanno cercati bene, con razionalità, dimenticando per un attimo la malinconia delle vacanze appena concluse.
La top 5 di oggi, semplice e leggera, vi spiegherà cinque motivi per riabilitare questo mese ingiustamente disprezzato.
- Il clima ridiventa umano
Qui gli amanti della caldazza, dell’estate e delle temperature africane mi smentiranno subito. A me invece il caldo fa proprio star male. Lo odio con tutto il cuore, soprattutto quello tropicale della Pianura Padana. Trovo delizioso l’accorciarsi delle giornate, le prime brezze fresche che mi fanno riutilizzare le lenzuola, inutili da giugno ad agosto. Con un clima temperato mi riesce più facile lavorare, scrivere, stare al computer. Senza dimenticare le passeggiate in montagna, a cercar castagne.
Non sono il solo, vero?
- I nuovi propositi
Settembre è un mese in cui crediamo di poter stravolgere la nostra vita, editarla in una versione 2.0 più piacevole e funzionale. Non a caso ogni corso possibile immaginabile (corso di lingue, di fotografia, di scrittura, di cucina) ha inizio in questo mese. E’ anche vero che di cento buoni propositi ne portiamo a termine forse uno, e nemmeno fino in fondo. Ma non è detto che vada sempre così. Se c’è un periodo in cui davvero vale la pena tentare una strada nuova, piccola o grande che sia, è settembre.
- Sognando un altro viaggio
Avete fatto una bella vacanza? Bene: avete davanti un anno per programmarne una ancora più bella. Non l’avete fatta? Avete davanti un anno per impegnarvi a recuperare nella prossima estate. A volte un obiettivo piacevole ci aiuta a metabolizzare le brutture della vita quotidiana, agognando quel periodo in cui possiamo salutare tutto e tutti e viaggiare in terre lontane. Oppure semplicemente rilassarci, riprendendo in mano la nostra vita. Non è una filosofia del tutto sensata, ma è quella che abbiamo ereditato dalle vecchie generazioni.
- Nuove uscite
A settembre ci sono finalmente nuovi film, nuovi serial, nuovi libri e fumetti che ci attendono. Dopo l’ammorbante stasi agostana, in cui i saggi e lungimiranti editori, discografici e produttori italiani decidono di non proporre nulla di nuovo sul mercato, si torna finalmente a una parvenza di civiltà. Per quel che mi riguarda in una sola settimana di lavoro ho già speso qualche bel soldino per rifarmi dell’estate moribonda. Sono una vittima del capitalismo, lo so.
- Le autostrade virtuali tornano a funzionare