Cinzia Alcamo trasferita a Palermo. Il Giudice dallo stile inconfondibile

Il giudice Cinzia Alcamo lascia il Tribunale di Sciacca per Palermo. Ha chiesto e ottenuto il trasferimento.
A Palermo, dove approderà a settembre, presterà servizio nella sezione Lavoro. Cinzia Alcamo lascia Sciacca dopo 23 anni di servizio. Prima alla Procura della Repubblica, poi alla Pretura Circondariale. Dal 1999 al Tribunale di Sciacca. E’ innegabile che la presenza del giudice Alcamo nel Tribunale di Sciacca ha espresso un valore di inestimabile pregio. E gli elementi del valore sono diversi.
Cinzia Alcamo, con la sua professionalità e preparazione giuridica, ha reso un servizio di pregio alla giustizia, garantendo in modo ineluttabile il diritto alle parti. Una giustizia amministrata secondo l’irrinunciabile principio della asetticità del giudizio. Cinzia Alcamo è stata, a Sciacca, l’espressione più percettibile della Giustizia, quella con la G maiuscola.
Ha interpretato il motto scritto sullo scranno di ogni aula giudiziaria, la legge è uguale per tutti, nel senso genuino del suo significato, offrendo la palpabilità della garanzia di imparzialità e preparazione alle parti processuali. Ma il giudice Alcamo ha un valore aggiunto di altissimo pregio. Il nero della sua toga è colorato da una straordinaria tonalità derivante dal suo carattere, che ha posto il giudice su un profilo che sarà difficile dimenticare, sia per i colleghi, sia per gli avvocati, sia per chi ha avuto modo di conoscerla.
Cinzia Alcamo è un preciso punto di riferimento, e la sua stanza è un approdo sicuro dove caricarsi di forza e di animo. Il valore aggiunto del giudice Alcamo si arricchisce anche grazie al suo carattere carismatico, sempre pronto e disponibile a dispensare consigli dal forte contenuto di umanità. Una stella polare che ha illuminato il Tribunale di Sciacca è che brillerà certamente nella nuova destinazione palermitana.
Al giudice Cinzia Alcamo, gli auguri di una splendida carriera.
Fonte: corrieredisciacca.it