Magazine Cultura
Ciò che ho scritto di noi è tutta una bugiaè la mia nostalgiacresciuta sul ramo inaccessibileè la mia setetirata su dal pozzo dei miei sogniè il disegnotracciato su un raggio di soleCiò che ho scritto di noi è tutta veritàè la tua graziacesta colma di frutti, rovesciata sull'erbaè la tua assenzaquando divento l'ultima luce, all'ultimo angolo della via
è la mia gelosiaquando corro di notte fra i treni, con gli occhi bendatiè la mia felicitàfiume soleggiato che irrompe sulle digheCiò che ho scritto di noi è tutta una bugiaciò che ho scritto di noi è tutta verità. (Nazim Hikmet)