Di recente, non è improbabile aprire la Tv e trovare tronisti e personaggi più o meno generati dai vari reality mentre si sposano o si fanno fare l'ecografia in diretta televisiva. O sfogliare piuttosto riviste sulle quali le coppie si formano con la stessa facilità con la quale l'ammorbidente si mescola alla candeggina. Per questi cosidetti Vip, la vita privata e pubblica non conosce confini nel mezzo, come se dare in pasto alle attenzioni morbose dei telespettatori il proprio privato rendendolo pubblico permettesse alla loro visibilità di non morire.
Pensavo a questo fatto e lo paragonavo invece all'atteggiamento di certi attori le cui nozze e la cui vita privata difendono strenuamente con gelosia dall'aggressiva curiosità degli stessi fans, oltrechè dei media. Attori anche solo televisivi - e per lo più d'oltreoceano - che probabilmente possono vantare una carriera fatta di recitazione, di consolidati ingaggi nel mondo dello spettacolo e una vita privata, insomma, che non diventi occasione di apparizione pubblica. Tutt'altro. Allora mi domando: è giusto, quando il lavoro televisivo è solo una comparsata, foraggiarlo rendendo la propria vita privata un qualcosa alla mercè di tutti pur di non scomparire? Davvero la gente si interessa all'ecografia di una Guendalina Canessa piuttosto che alla poppata del primo figlio di Karina Cascella o alla crescita delle tette - peraltro recentemente scoppiate - di Francesca Cipriani?
Credetemi, io ne so qualcosa solo perchè il bombardamento di tali notizie - anche sul web - non è indifferente