Eye-Fi ha annunciato un nuovissimo servizio di storage online che si chiama Circ. È ancora in versione beta e si differenzia dagli altri per il fatto che è multipiattaforma e punta sulla condivisione istantanea delle immagini fra tutti i dispositivi associati ad uno stesso account, indipendentemente che sia uno dispositivo embedded come uno smartphone o un computer fisso, ottimizzando nello stesso tempo la qualità delle immagini a seconda del dispositivo di destinazione.
Ricordiamo che l’Eye-Fi è particolarmente conosciuto per le sue schedine di memoria SD che dispongono del sistema Wi-Fi e la creazione di Circ è un un tentativo di differenziare le proprie attività ora che a scattare sono soprattutto gli smartphone, che sono già dotati di connettività wireless, per non parlare della reflex Full Frame Canon EOS 6D.
Circ però, per il momento, si trova ancora in una versione instabile e per capire come funziona ci si può solo limitare alle descrizioni che si trovano sul sito. Da queste si capisce che la parte di caricamento delle immagini sullo storage cloud di Circ è analoga a quella di altri servizi come lo Streaming Foto di iOS: l’immagine scattata con uno smartphone viene caricata online e da qui distribuita a tutti i dispositivi che hanno un client Circ e sono associati allo stesso account. La stessa cosa accade se le fotografie si caricano usando un computer. Le immagini salvate online sono organizzate automaticamente in base alla data e al dispositivo che le ha caricate.
La particolarià di Circ è che cerca di ridurre al minimo lo spazio delle fotografie, cercando un buon compromesso anche l’ottimizzazione della qualità in base al dispositivo su cui verranno salvate.
Sullo storage online di Circ le fotografie sono conservate nella risoluzione nativa, ma quando ad esempio una immagine “passa” in uno smartphone la sua risoluzione viene ridotta in modo da dare il massimo risultato per lo specifico schermo senza occupare spazio inutilmente.
Questo tipo di approcio è molto simile a quello adottato da Google Web Picasa che ad ogni immagini caricata, vengono generate tante altre uguali ma a dimensioni differenti.
Lo spazio di storage offerto da Circ è illimitato e gratuito anche nella versione base del servizio, però supporta solo due device per ogni account.
Alternativamente, c’è la versione Plus che è a pagamento (a 49,99 $ all’anno) ed è in grado di associare fino a 20 diversi dispositivi.
Fonte : AllThingSD