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Circoscrizioni addio, meglio la democrazia partecipativa

Creato il 07 febbraio 2012 da Lapulceonline

giovaniSe proprio devono scomparire le circoscrizioni, che siano sostituite da organismi ispirati dalla democrazia partecipativa. Emanuele Locci (PdL) invita alla riflessione e detta alcune alternative: “giurie di cittadini, scenario workshops, town meeting, open space technology, edemocracy, planning for real e molti altri”. Il consigliere del comune di Alessandria mette in discussione il vecchio metodo di delegazione territoriale sulla falsariga della circoscrizione eletta, la cui vera partecipazione dei cittadini alle assemblee era, effetttivamente, molto ridotta. Meglio, allora, bypassare i consiglieri e dirigersi subito alle masse. Internet insegna. Democrazia diretta: Locci ha presentato quattro emendamenti per migliorare la revisione dello statuto comunale che dovrebbe prevedere una sorta di organo successivo alle circoscrizioni che, con le nuove norme, chiuderanno i battenti per le medie città.

Meglio dunque, secondo Locci, momenti di ascolto dei cittadini, piuttosto che altre poltrone da distribuire. Bisogna però trovare la “formula magica” per portare gli alessandrini ad essere più partecipi della vita di comunità.

 


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