Se vaticini e divinazioni, si sa, vanno presi con le pinze, quel che c’è di certo è l’impennata immediata delle prenotazioni prenatalizie nella cittadina pugliese, inserita a buon diritto tra i Borghi più belli d’Italia.
Cisternino,piccolo centro del sud Italia(Puglia),risulta l’unico angolo del Globo al riparo dall’Apocalisse del prossimo 21 dicembre.
In realtà, la terra della salvezza sarebbe un po’ più ampia, compresa tra Cisternino, Ceglie Messapica, Ostuni e Martina Franca: insomma, il cuore della Valle d’Itria, al confine tra le province di Brindisi e Taranto.
È il sindaco di Cisternino Donato Baccaro, nonché presidente del Gal Valle d’Itria, si fa portavoce di questo strano ed entusiastico turismo apocalittico, partecipando come ospite d’onore di Fabio Volo nell’ultima puntata di “Volo in diretta”, lo show andato in onda su Rai 3: «Mi fa piacere che si parli di noi in tutto il mondo come luogo di salvezza, in chiave positiva» ribadisce il primo cittadino «ci sarà un afflusso di turisti notevole e vedremo di organizzare qualcosa di caratteristico, oltre al tradizionale mercatino di Natale».
Il comune di Cisternino (16Km) si affaccia sulla splendida Valle d’Itria, nota per la presenza di trulli, campi coltivati, ulivi secolari e muretti a secco. Tra le manifestazioni folkloristiche più attese a Cisternino, c’è sicuramente il Lunedì di Pasqua. Chiamata nel dialetto dei suoi abitanti “Pasquarèdde”, questa festività si svolge presso il Santuario della Madonna d’Ibernia, dove ci si reca con dei dolci tipici ( a forma di borsetta con due uova sode per i bambini, con uno a forma di bambola con un uovo sodo per le bambine), chiamato “u churrüchele”, esso porterebbe prosperità e fecondità.