"[...] Se vuole, la accompagno all'aeroporto." "Perché? È preoccupato per me? Teme che quei poliziotti mi arrestino?" Sorrise di nuovo: "No, i poliziotti no". "Non capisco." "Sto dicendo che quella non era un'intervista, era un coito dell'anima. E lui dovrebbe starsene quieto, almeno per un po': riposare. L'amore non è un riposo e quando nasce dai coiti dell'anima può diventare tragedia." "Non esageri" dissi secca. La sua invadenza mi irritava, e il fatto che avesse visto più di quanto temevo. Però se da una parte avrei voluto invitarlo a tacere, dall'altra non sapevo impedirmi di ascoltarlo, quindi di incoraggiarlo a parlare. "Non esageri." "Non esagero. O forse sì? Noi greci siamo ossessionati dalla tragedia, Poiché la inventammo, la vediamo ovunque." "Ma di quale tragedia parla?!" " V'è solo un tipo di tragedia e si basa su tre elementi che non cambiano mai: l'amore, il dolore, la morte."
(Oriana Fallaci, Un uomo, 1979)