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Citera

Da Olivierifrancesco

Citera Te lo ricordi si? Cara te lo ricordi il nostro primo abbraccio fatto solo di sguardi? Te lo ricordi si? Tuo padre che non voleva Sbraitava quel vecchio Vattene mi diceva Vattene Ma tu e io avevamo già fatto l’amore prima ancora di toccarci Ogni notte Te lo ricordi si? Cara te lo ricordi che ogni notte mi mettevo sotto la tua finestra e attendevo? Te lo ricordi si? Poi la fuga Nei campi prima e su questo stesso mare che ora ci culla verso l’infinito Copriti cara che fa freddo Copriti Sono passati cinquant’anni E sei bella più che mai Bella come il primo giorno che ti vidi dietro il bancone del negozio Te lo ricordi si? Cara ti ricordi che rimasi lì fermo come un ebete fissandoti? Te lo ricordi si? E tu ridevi Ridevi con quel suono di rondini che garriscono la primavera Copriti cara che fa freddo Copriti Su questa barca che ci porta verso l’infinito E poi gli anni li abbiamo sfogliati a uno a uno Giravamo le pagine della nostra vita Lavorando Litigando Amando soprattutto Te lo ricordi si? Cara ti ricordi il nostro figlio che oggi lui stesso è padre Te lo ricordi si? Quando piangeva la notte e per farti riposare un poco me lo prendevo in braccio e lo portavo davanti alla luna E lì si calmava Davanti alla luna sgranava gli occhi e smetteva di piangere Copriti cara che fa freddo Copriti Su questa barca che ci porta verso l’infinito L’infinita felicità.
©OlivieriFrancesco

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