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Città della Pieve, Scuola e Amministrazione a braccetto: Siglato il protocollo d’intesa

Creato il 27 ottobre 2015 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

scFirmato il primo protocollo d’intesa tra il comune di Città della Pieve e l’Istituto Comprensivo Pietro Vannucci. Il documento, sottoscritto nei giorni scorsi dal Sindaco Fausto Scricciolo e dalla dirigente scolastica Maria Caligiuri pone le basi per la collaborazione alla realizzazione del piano dell’offerta formativa scolastica e sottolinea ancora una volta come l’istruzione sia al centro dell’azione politica e amministrativa dell’Amministrazione. La firma è arrivata a seguito della riunione del Tavolo della Scuola alla quale hanno partecipato l’assessore alla Scuola e al Sociale Barbara Paggetti, le dirigenze e i presidenti dei consigli d’istituto dei due istituti scolastici di Città della Pieve “Pietro Vannucci” e “Italo Calvino”, i rappresentanti delle minoranze politiche e  i direttori dei servizi generali amministrative (Dsga) dei due istituti.

All’ordine del giorno  l’aggiornamento sulla situazione degli edifici scolastici e la creazione di un gruppo operativo che segua la costituzione del liceo musicale con progetti integrati nel territorio. Il trasporto scolastico interregionale,  con la presentazione del documento che è stato sottoscritto dai sindaci della bassa Valdichiana e da alcuni comuni del Trasimeno (Città della Pieve capofila) e dalle province di Perugia e di Siena indirizzato alle Regioni Umbria e Toscana sul problema del doppio abbonamento a carico degli studenti “fuori regione”. Il documento sottoscritto contempla la costituzione di un fondo solidarietà da parte dei firmatari in attesa dell’intervento delle Regioni. Fasce e dimensionamento, su questo tema è stata rimarcata da tutti la volontà di preservare l’autonomia dei due Istituti e la sfida al loro potenziamento. Con l’Istituto Calvino si è parlato anche di possibili collaborazioni tra l’Amministrazione comunale e la scuola sul tema dell’alternanza scuola lavoro resa obbligatoria con la legge 107/2015 la cosiddetta legge sulla buona scuola.

“Sono profondamente convinta che decisioni e indirizzi  su tematiche importanti per tutta la comunità – sottolinea l’assessore Barbara Paggetti –  sulla base delle linee d’indirizzo politiche condivise con la maggioranza, debbano necessariamente attraversare un confronto con tutte le parti interessate affinché si possa poi lavorare tutti in sinergia per raggiungere gli obiettivi prefissati”.



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