Magazine Attualità

Città Sant'Angelo e la lotta alla prostituzione: multe fino a 500 Euro per i clienti

Da Avvdanielaconte
Città Sant'Angelo e la lotta alla prostituzione: multe fino a 500  Euro per i clienti Il Comune di Città Sant'Angelo - in provincia di Pescara - ha dichiarato guerra alla prostituzione.
Il sindaco, infatti, ha emesso un'ordinanza urgente, la quale stabilisce che i clienti sorpresi con le prostitute dovrano pagare una multa fino a 500 Euro. 
Il primo cittadino ha dichiarato che l'ordinanza è stata emessa ai sensi dell'art. 54 T.U. degli enti locali. E ha aggiunto che è stato necessario procedere all'adozione del provvedimento per "rispondere alle esigenze dei cittadini e per adeguare il Comune angolano a quelli limitrofi, che hanno già attuato misure in tal senso. Ci stiamo adeguando ai comuni di Pescara, Silvi e Montesilvano. L'ordinanza l'abbiamo fatta dopo avere sentito il parere della compagnia dei carabinieri di Montesilvano e l'abbiamo comunicata al prefetto. Nei prossimi giorni saranno apposti dei cartelli stradali di divieto di contrattazione di prestazioni sessuali, con multe previste fino a un massimo di 500 euro per i trasgressori ".
Il provvedimento stabilisce, nello specifico, che " In tutto il territorio del comune di Città Sant'Angelo e in particolare nel tratto della statale 16 Adriatica che attraversa l'abitato di Marina di Città Sant'Angelo e congiunge il territorio del comune di Silvi con quello di Montesilvano, è vietato a chiunque contrattare prestazioni sessuali su strada, intrattenersi, anche dichiaratamente solo per chiedere informazioni, con soggetti che esercitano l'attività consistente in prestazioni sessuali ".
In sostanza, fermarsi a " chiedere informazioni " a una prostituta o, peggio ancora, consentire che salga sulla propria auto, ai cittadini di Città Sant'Angelo potrà costare piuttosto caro...
Roma, 13 dicembre 2011   Avv. Daniela Conte 
RIPRODUZIONE RISERVATA 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :