Accettando sia le vecchie Pesetas che gli Euro si tenta di stimolare l’asfittica economia locale, che sta soffrendo pesantemente gli effetti della crisi economica e della disoccupazione che ha colpito la Spagna. Una sessantina di negozi appoggiano l’iniziativa,
I commercianti inizialmente erano riluttanti, ma ora sono soddisfatti dell’iniziativa, anche perché stanno giungendo persone dai municipi vicini per spendere le banconote che non erano state convertite a suo tempo.
Questa settima un uomo, con una banconota da 10mila Pesetas che aveva trovato in casa, e non sapeva cosa farci, ha comperato un piccolo elettrodomestico.
Quando venne introdotto l’Euro, in Spagna, le vecchie banconote dovevano essere sostituite in Euro nel tempo di tre mesi. Oggi solo il Banco da Espanha può effettuare il cambio, lo stesso banco riferisce che circa 1,7 miliardi di Pesetas, all’incirca 800milioni di Euro non vennero cambiate.
Una parte sono andate perse o distrutte, una parte è rimasta in tasca ai turisti, una minima parte è in mano a collezionisti, e il resto è nascosto in qualche cassetto o tasca dimenticata. Ed è da questa ultima parte che i commercianti di Murgados stanno guadagnando nuove vendite.