Conosciamo chi sono quelli di Genuino Clandestino sul sito di CampiAperti.
Genuino Clandestino è una campagna promossa da CampiAperti per denunciare un insieme di norme ingiuste che, equiparando i prodotti contadini trasformati a quelli delle grandi industrie alimentari, li rende fuorilegge.
Clandestino…
Le normative igienico-sanitarie attualmente in vigore impongono a chiunque si occupi della trasformazione di prodotti alimentari, indipendentemente dall’entità della produzione e dal tipo di lavorazione, di dotarsi di laboratori specializzati, che rispettino determinati standard di dimensioni e attrezzature.
Queste leggi sono state pensate per regolamentare l’attività delle grandi industrie agro-alimentari, che lavorano con grandi quantità di prodotto e di manodopera. Allo stesso tempo, però, ignorano le piccole realtà contadine, caratterizzate da produzioni piccole e di altissima qualità, in cui la manodopera consiste il più delle volte nel solo produttore.
Secondo queste normative, circa il 20% dei prodotti venduti oggi nei mercati di CampiAperti sono fuorilegge1.
… ma Genuino!
Quelli di Genuino Clandestino sono produttori biologici. Utilizzano risorse abbondanti come il tempo e il lavoro umano e risparmiano quelle preziose come l’acqua e la terra. Non hanno i mezzi necessari per affrontare la spesa di messa a norma di un laboratorio, ma non vogliono essere considerati fuorilegge.
Chi è CampiAperti:
CampiAperti
è un’associazione di produttori e co-produttori che lavora per il
sostegno dell’agricoltura contadina. Ritiene che il metodo di produzione
sostenibile sia quello comunemente chiamato biologico, certificato e autocertificato.
Organizza tre mercati settimanali di vendita diretta a Bologna.
E ora il video del film autoprodotto:
genuino clandestino – il trailer from Nicola Angrisano on Vimeo.