Magazine Cultura
Ciao a tutti lettori! Oggi dopo secoli e secoli eccomi di nuovo con una puntata della rubrica dedicata ai classici: Classici da libreria. In questa puntata vi parlerò di una delle sei opere di Jane Austen: Emma.
Ebbene si, di tanto in tanto mi piace leggere qualcosa di romantico, e piuttosto che scegliere qualcosa di moderno con il rischio di non riuscire ad apprezzarlo per un motivo o un altro, vado sul sicuro leggendo una delle opere della Austen. Per sei settimane, a partire dalla festa della donna, ho acquistato in edicola una edizione davvero carina, semplice ma d'impatto delle opere della scrittrice inglese e quindi la tentazione di leggere uno dei libri che mi mancavano era forte. Fino ad ora ho letto "Orgoglio e pregiudizio", "Ragione e sentimento" e "Mensfield park", quindi tra i tre che mi mancavano ho scelto di dedicarmi ad Emma, di cui non sapevo assolutamente nulla, mi sono buttata insomma!
Emma è una ragazza decisa, non vuole sposarsi, ma le piace creare situazioni in cui può accadere ai suoi amici di innamorarsi. É da dire che la scelta è davvero limitata perchè lei non si muove dalla sua casa in campagna e i giovanotti che possono essere considerati un buon partito, sono davvero pochi, ma lei non demorde e tenta, tra un fraintendimento e un altro, di accasare le sue amiche più o meno strette. Ma non sa che lei cadrà vittima del suo stesso gioco....
Come nelle altre opere della Austen, l'ambientazione del romanzo è la campagna inglese della fine dell'ottocento con i suoi paesaggi rurali e la sua tranquillità. A differenza degli altri libri che ho letto, qui non ci sono svaghi eccessivi(niente teatro in casa o balli con tanti partecipanti), non c'è una emotività forte sia in positivo che in negativo, insomma tutto è improntato sull'eleganza e sulla sobrietà che secondo me sono i temi sociali centrali nel romanzo. Emma è una ragazza discretamente egocentrica e superba che sa quali sono le sue doti e le usa, ma non per essere corteggiata, come ho già detto lei non vuole sposarsi, ma per attirare l'attenzione dei suoi amici, lei ama essere adulata. A primo impatto questo personaggio così snob mi è risultato antipatico, ma quando la storia inizia a prendere piede con i diversi fraintendimenti, lei migliora perchè in alcuni momenti si rende conto degli errori che compie. Emma è la donna più importante nell'ambientazione descritta socialmente parlando e devo dire che spesso e volentieri fa pesare questo suo lignaggio più alto sugli altri, insomma sembra quasi che li mortifichi, ovviamente mantenendo un certo decoro e distacco...si comporta come una ragazzina spocchiosa a cui tutto è dovuto.
Ho trovato molto più moderati e apprezzabili i personaggi secondari, dall'amica modesta e silenziosa ai diversi gentiluomini che appaiono nella storia, Emma invece, secondo me, spicca per la sua immaturità e non per le sue doti da donna acculturata e intelligente. Ci vorranno quasi 400 pagine per far si che questa ragazza si avvii a diventare una donna degna di questo nome. Lo stile aulico e pomposo, tipico di Jane Austen, in alcuni punti, per dare spessore ai personaggi, si appesantisce un pò troppo. Devo dire che ho avuto difficoltà a portare avanti la lettura proprio perchè l'eccessiva gentilezza della protagonista nel suo eloquio, rallentava molto la narrazione.
Tirando le somme devo dire che Emma mi è piaciuto di meno rispetto Orgoglio e pregiudizio e Mensfield park ma credo che sia comunque un ottimo esempio di romanzo al femminile che con una sensibilità tutta particolare ci dipinge la vita dell'epoca in ottimo modo. Assegno 3 stelline e mezzo.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Recensione: Cosa farebbe Jane? di Cinzia Giorgio
Trama:“Una metà del mondo non riesce a capire i piaceri dell'altra metà.” – Jane AustenMichela è l’affermata conduttrice di un programma radiofonico che si... Leggere il seguito
Da Sherzade90
CULTURA, LIBRI -
Novita' made in italy : tutte le segnalazioni della settimana!
Buongiorno lettori! Eccomi qua con la seconda parte della rubrica dedicata al made in Italy dove troverete tutte le segnalazioni arrivate sul blog da autori e... Leggere il seguito
Da Anitablake
FANTASY, LIBRI -
Oggi parliamo con… Lisa Lorenzi
INTERVISTA A LISA LORENZI a cura di Alessandro Noseda Ci racconti di te? Nata a Bologna e felicemente trasferita a Roma, fin da piccola ho avuto la passione... Leggere il seguito
Da Gialloecucina
CUCINA, CULTURA, LIBRI -
Mogli e figlie di Elizabeth Gaskell
E dunque, ieri ho finito di leggere Mogli e figlie, ultimo romanzo di Elizabeth Gaskell, edito dalla Jo March(sempre sia lodata per la Gaskell) nella... Leggere il seguito
Da Laleggivendola
CULTURA, LIBRI -
In estate preferisco leggere : le proposte estive di Lazy Book
Comunicato Stampa Per chi desidera rinfrescarsi, Il cimitero di Beech Grove, di Daniele Fantini, assicura fantasmi e intrighi, il tutto ambientato in un... Leggere il seguito
Da Annare
CULTURA, LIBRI -
Intervista a Linda Bertasi
Presentati.Ciao Stefania e un saluto a tutti i followers del tuo bellissimo blog, sono mamma di una bellissima bambina di tre anni, gestisco un’attività... Leggere il seguito
Da Cricchementaliscrittrice
EDITORIA E STAMPA, LIBRI