Classifica dei libri più venduti: ultima settimana di maggio

Creato il 28 maggio 2012 da Redazioneunilibro

Impervesa nuovamente la tempesta sul mondo dello sport più amato dagli italiani,  con una nuova ondata di “calcio scomesse”.
Il calcio, però, è da settimane protagonista delle classifiche dei libri più venduti con la biografia di Alessandro Del Piero che in “Giochiamo ancora” racconta a cuore aperto le sfide, le vittorie e le delusioni di un grande campione.

Seguono le star indiscusse della narrativa italiana con i loro nuovi romanzi:
Massimo Gramellini, Niccolò Ammaniti, Sveva Casati Modignani ed Erri De Luca.

Rimane ben saldo ai primi posti della classifica Fulvio Ervas che con “Se ti abbraccio non aver paura” ci ha regalato un libro veramente intenso e commovente.
La narrativa straniera, invece, premia  Suzanne Collins con la saga di Hunger Games che piazza ben 3 libri nella classifica dei libri più acquistati nell’ultima settimana.

1)
Giochiamo ancora
Alessandro Del Piero-Maurizio Crosetti
La storia del ragazzino più piccolo e timido del paese, San Vendemiano, Treviso, che diventa uno dei più grandi giocatori al mondo. Adesso, dopo vent’anni di Juventus, Del Piero non esce dal campo, ma è pronto a giocare un’altra partita: il suo mondo interiore è intatto, i suoi valori non sono cambiati.

2)
Fai bei sogni
Massimo Gramellini

La storia di Massimo Gramellini è in qualche modo, in misure e forme diverse, la storia di molti di noi. Di tutti quelli che ancora da adulti non sono riusciti a dare un nome alla difficoltà di andare avanti nel campo dell’amore, ora un campo minato di dolori senza titolo, ma non per questo meno dilanianti. Proprio come uno specchio guardato di traverso, sembra riflettere altro da noi, allo stesso modo questo intenso romanzo, costringe da una distanza di sicurezza, a guardare dentro di noi attraverso l’ancestrale terrore dell’abbandono, del rifiuto o della perdita delle persone amate.

3)
Se ti abbraccio non aver paura
Fulvio Ervas
Un cavaliere che non si arrende e continua a sognare. Per anni hanno viaggiato inseguendo terapie: tradizionali, sperimentali, spirituali. Adesso padre e figlio partono per un viaggio diverso, senza bussola e senza meta. Insieme, padre e figlio, uniti nel tempo sospeso della strada.


4)
Hunger Games. Il canto della rivolta
Suzanne Collins
Contro ogni previsione, Katniss Everdeen è sopravvissuta all’Arena degli Hunger Games. Due volte.
La sua ultima vittoria, però, ha offeso le alte sfere, a Capitol City. E il presidente Snow ha giurato vendetta. Comincia la guerra. Quella vera. Al cui confronto l’Arena sembrerà una passeggiata.

5)
Lèonie
Sveva Casati Modigliani
E la regola dei Cantoni: ci sono situazioni che, anche se note a tutti, vanno taciute. Si tace perfino sulla vena di follia che affligge Bianca, la matriarca di questa dinastia. Un giorno entra in scena Léonie Tardivaux, una giovane squattrinata francese che sposa Guido Cantoni, l’unico nipote di nonna Bianca.

6)
Il momento è delicato
Niccolò Ammaniti

’Il momento è delicato’ – frase perfetta per un titolo in quanto altamente allusiva – è invece, contrariamente alle indicazioni lontane, raccolta di racconti. Cosa propone sul piano dello stile? L’ Ammaniti ormai conscio del proprio mestiere, ben capace di vergare piena la pagina, sedotto costante oramai da un lato dal cannibalismo cruento degli uomini per gli gli uomini e, dall’altro, dalla parvenza come sostanza delle cose per cui nulla è ciò che appare, nessuno è ciò che dice di essere.

7
Maigret e il signor Charles
Georges Simenon
Maigret si trova ad affrontare una vicenda la cui protagonista la bella donna un pò stropicciata dalla vita che va da lui a denunciare la scomparsa del notaio giuggiolone e bon vivant con il quale forma da quindici anni una coppia infelicissima, suscita nel commissario sentimenti contrastanti, non ultima una profonda pietà. L’uomo, il signor Charles del titolo, viene ripescato nella Senna con il cranio maciullato da almeno dieci, furibondi colpi di un corpo contundente, ma Maigret capisce subito che l’assassino non può essere stata la moglie



Hunger Games
Suzanne Collins
E il giorno dell’estrazione dei partecipanti agli Hunger Games, un reality show organizzato ogni anno da Capitol City con una sola regola: uccidi o muori. Ognuno dei Distretti deve sorteggiare un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni che verrà gettato nell’Arena a combattere fino alla morte. Ne sopravvive uno solo, il più bravo, il più forte, ma anche quello che si conquista il pubblico, gli sponsor, l’audience.

9)
Il torto del soldato
Erri De Luca
Un vecchio criminale di guerra vive con sua figlia, divisa tra la repulsione e il dovere di accudire. Lui è convinto di avere per unico torto la sconfitta. Lei non vuole sapere i capi d’accusa perché il torto di suo padre non è per lei riducibile a circostanza, momento della storia. Insieme vanno a un appuntamento prescritto dalla kabbala ebraica, che fa coincidere la parola fine con la parola vendetta

10)
Hunger Games. La ragazza di fuoco
Suzanne Collins
Dopo la settantaquattresima edizione degli Hunger Games, l’implacabile reality show che si svolge a Panem ogni anno, lei e Peeta sono, miracolosamente, ancora vivi. Katniss dovrebbe sentirsi sollevata, perfino felice. Dopotutto, è riuscita a tornare dalla sua famiglia e dall’amico di sempre, Gale. Invece nulla va come Katniss vorrebbe.


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