Ci tengo a precisare che non ho ancora avuto modo di vedere le seguenti pellicole, molto apprezzate dalla critica e che quindi avrebbero forse potuto giocarsi il posto in questa classifica: 13 assassini, Another Year, The Artist, Biutiful, Contagion, La donna che canta, Drive, Miracolo a Le Havre, Mosse vincenti, Non lasciarmi, Poetry, Una separazione e Warrior. La mie prime due preferenze sono molto salde, dalla terza posizione comincia ad esserci una certa liquidità, per dirla con il filosofo Zygmunt Bauman (ad esempio, tra Beginners, La versione di Barney e Hereafter avrei probabilmente optato per un ex-aequo e poi, in particolare a partire dalla decima posizione, i confini sono da considerarsi ancor meno rigidi). Chiedo scusa per l'impaginazione che non è delle migliori, ma blogger con questo post mi sta dando problemi apparentemente non risolvibili nel gestire gli spazi tra una voce e l'altra della classifica. Se vi va lasciate pure qualche commento, segnalando magari le vostre preferenze.
1) The Tree of Life (Terrence Malick)
2) Il cigno nero (Darren Aronofsky)
3) Beginners (Mike Mills)
4) La versione di Barney (Richard J. Lewis)
5) Hereafter (Clint Eastwood)
6) Carnage (Roman Polanski)
7) Un gelido inverno (Debra Granik)
8) Le idi marzo (George Clooney)
9) Melancholia (Lars von Trier)
10) The Fighter (David O. Russel)
11) Rabbit Hole (John Cameron Mitchell)
12) Midnight in Paris (Woody Allen)
13) The Ward - Il reparto (John Carpenter)
14) 127 ore (Danny Boyle)
15) Blood Story (Matt Reeves)
16) Super 8 (J.J. Abrams)
17) Four Lions (Christopher Morris)
18) Il ragazzo con la bicicletta (Jean Pierre e Luc Dardenne)
19) Machete (Robert Rodriguez)
20) Tamara Drewe - Tradimenti all'inglese (Stephen Frears)