1 (1) Lúis Sepulveda, Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza, Guanda;
2 (2) Michele Serra, Gli sdraiati, Feltrinelli;
3 (3) Margaret Mazzantini, Splendore, Mondadori;
4 (5) Isabel Allende, Il gioco di Ripper, Feltrinelli;
5 (6) Fabio Volo, La strada verso casa, Mondadori;
6 (9) Chiara Gamberale, Per dieci minuti, Feltrinelli;
7 (11) Suzanne Collins, Il canto della rivolta. Hunger Games, Mondadori, 13,00 €;
8 (10) John Grisham, L’ombra del sicomoro, Mondadori;
9 (13) Suzanne Collins, Hunger Games, Mondadori, 13,00 €;
10 (4) Ildefonso Falcones, La regina scalza, Longanesi;
11 (12) Suzanne Collins, La ragazza di fuoco. Hunger Games, Mondadori, 13,00 €;
12 (16) Ella Berthoud e Susan Elderkin, Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno, Sellerio;
13 (7) Mario Calabresi, A occhi aperti, Contrasto Due;
14 (8) Jo Nesbø, Polizia, Einaudi;
15 (17) Kaled Hosseini, E l’eco rispose, Piemme;
16 (14) Gianrico Carofiglio, Il bordo vertiginoso delle cose, Rizzoli;
17 Anna Marchesini, Moscerine, Rizzoli;
18 (15) AAVV, Regalo di Natale, Sellerio;
19 (20) Andre Agassi, Open. La mia storia, Einaudi;
20 Nelson Mandela, Lungo cammino vero la libertà. Autobiografia, Feltrinelli.
Questa è la classifica più importante dell’anno. Suppongo che ancora per stamattina sarà possibile ordinare i libri e riceverli in tempo per Natale se si sceglie l’opzione del corriere espresso, gli ultimi regali potranno essere fatti solo nei negozi reali e non virtuali. Avviso: capisco la vostra fretta e la vostra stanchezza, ma sappiate che i dipendenti sono più stanchi di voi e che stanno facendo del loro meglio per accontentare la gran quantità di gente che sembra darsi sempre appuntamento per gli acquisti dell’ultimo minuto. Ricordatevi che chi vi sta di fronte è prima di tutto una persona, e l’educazione vuole che la trattiate con cortesia. Non come quella signora che mi ha chiesto un libro sul galateo mente era impegnata in una conversazione telefonica. Spero che non fosse un regalo, perché a lei una bella lettura del galateo non può che giovare!
Domina Sepulveda, seguito da Serra e Mazzantini. Noto che il terzo e il primo Hunger Games sono riusciti addirittura a infilarsi nella top 10 pur non essendo libri nuovi. Va bene, con in circolazione il film basato sul secondo romanzo il risultato è molto più semplice da ottenere, anzi, è certamente legato al film. Però non vedo in posizioni simili né Lo Hobbit né Il gioco di Ender, perciò gli adattamenti cinematografici dei romanzi della Collins sono stati davvero capaci di raggiungere un buon pubblico.
Sono, i tre Hunger Games, romanzi distopici per adolescenti. Notato come siamo stati invasi ultimamente da questo genere di libri? Prima erano i vampiri post Twilight e prima ancora i romanzi scritti da ragazzini, mancati emuli di Christopher Paolini. Chissà su cosa sarà la prossima ondata…
A parte i romanzi della Collins nella top 20 compaiono altre due opere piuttosto datate. L’autobiografia di Agassi, che ho letto anch’io non molto tempo dopo la sua pubblicazione e che è davvero bella, e quella di Mandela. Se non sbaglio ne avevo abbondantemente parlato quando era morta Wislawa Szymborska: il morto vende. È brutto da dire, ma quando un personaggio famoso muore i suoi libri, o i libri su di lui, conoscono un improvviso – e spesso effimero – successo.
I libri di Mandela sarebbe stato opportuno leggerli anche prima e cercare di capire contro cosa si è battuto e come lo ha fatto, ma comunque meglio tardi che mai. In Italia mi sa che c’è fin troppa gente che non solo non ha mai aperto un libro in vita sua a meno di essere obbligato, ma che non ha mai cercato di informarsi su nulla che non fossero pettegolezzi. Altrimenti non si spiegherebbe un episodio assurdo come questo di cui mi hanno parlato:
Lo confesso, questo video mi ha scossa. Come è possibile essere così ignoranti? Io sono ignorante su tantissime cose, lo so, ma una minima conoscenza del nostro passato mi sembra naturale. Evidentemente non la pensiamo tutti allo stesso modo. E poi secondo certi sociologi sarei io, come lettrice di fantasy, a essere fuori dal mondo. Passiamo a cose più serie dell’Eredità, come i romanzi di genere fantastico.
Le altre opere di genere fantastico presenti nella top 100 di ibs:
21 (24) Umberto Eco, Storia delle terre e dei luoghi leggendari, Bompiani;
39 (53) Andrea Vitali, Come fu che Babbo Natale sposò la Befana, Mondadori Electa;
43 (51) Suzanne Collins, Hunger Games, Mondadori, 14,90 €;
45 (36) Geronimo Stilton, Grande ritorno nel Regno della Fantasia, Piemme;
61 (71) Lúis Sepulveda, Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico, Guanda;
68 (84) Suzanne Collins, Il canto della rivolta. Hunger Games, Mondadori, 17,00 €;
80 (93) George R.R. Martin, La danza dei draghi. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 12, Mondadori;
81 (77) Rick Riordan, Il figlio di Nettuno. Eroi dell’Olimpo. Vol. 2, Mondadori;
97 J.R.R. Tolkien, Lo Hobbit, Bompiani.
Come già detto continuo a segnalare il libro di Eco anche se non è un romanzo e non è neppure esattamente un’opera fantastica. Il fatto però che indaghi seriamente su luoghi inesistenti per me è sufficiente per includerlo. Ho fatto pure un mezzo pensierino a inserire gli oroscopi, che per me sono molto più inverosimili di un buon romanzo fantasy, ma è più forte di me. Dalla fuffa è meglio girare alla larga.
Classifiche di genere. Fantasy:
1 (1) George R.R. Martin, La danza dei draghi. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 12, Mondadori, 10,00 €;
2 (4) J.R.R. Tolkien, Lo Hobbit, Bompiani;
3 (2) Licia Troisi, Il sacrificio. I regni di Nashira volume 3, Mondadori;
4 (5) Cassandra Clare, Shadowhunters. Città di cenere, Mondadori;
5 (9) Cassandra Clare, Shadowhunters. Città di vetro, Mondadori;
6 (7) George R.R. Martin, I fuochi di Valyria. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 11, Mondadori;
7 (12) Cassandra Clare, Shadowhunters. Città degli angeli caduti, Mondadori;
8 (13) George R.R. Martin, Il trono di spade: Le cronache del ghiaccio e del fuoco. Ediz. speciale. Vol. 1: Il trono di spade-Il grande inverno, Mondadori;
9 (6) Cassandra Clare, Shadowhunters. Città delle anime perdute, Mondadori, 10,50 €;
10 (11) George R.R. Martin, I guerrieri del ghiaccio. Le cronache del ghiaccio e del fuoco vol. 10, Mondadori;
11 J.R.R. Tolkien, Il Silmarillion, Bompiani;
12 (8) George R.R. Martin, Il trono di spade. Le cronache del ghiaccio e del fuoco. Ediz. speciale. Vol. 3: Tempesta di spade-I fiumi della guerra-il portale delle tenebre, Mondadori;
13 (18) George R.R. Martin, Il trono di spade. Le cronache del ghiaccio e del fuoco. Ediz. speciale. Vol. 2: Il regno dei lupi-La regina dei draghi, Mondadori;
14 (10) George R.R. Martin, L’ombra della profezia. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 9, Mondadori;
15 J.R.R. Tolkien, Il signore degli anelli: La compagnia dell’anello-Le due torri-Il ritorno del re, Bompiani;
16 J.R.R. Tolkien, Il signore degli anelli, Bompiani, 48,00 €;
17 (14) George R.R. Martin, Il dominio della regina. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 8, Mondadori;
18 (15) Cassandra Clare, Shadowhunters. Città di ossa, Mondadori, 14,90;
19 (20) Cassandra Clare, Shadowhunters. Le origini. L’angelo, Mondadori;
20 (16) George R.R. Martin, Il trono di spade. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 1, Mondadori.
Con meno forza rispetto allo scorso anno, quando era arrivato fino al primo posto e aveva portato in classifica un numero maggiore di titoli, Tolkien è arrivato. Io non ho visto nessuno dei due film dello Hobbit, anche se da quel che ho sentito mi sono fatta l’idea che quello dello scorso anno fosse più bello di quello attualmente al cinema. Però, per quanto siano dei classici che in teoria ormai dovrebbero essere noti a tutti, l’effetto-film si è fatto sentire anche qui.
Noto che ibs ha cambiato, non so se su indicazione di Mondadori, i titoli dei tre volumi deluxe delle opere di Martin. Come se già prima non fossero stati abbastanza lunghi da scrivere.
La fantascienza:
1 (1) Suzanne Collins, Il canto della rivolta. Hunger Games, Mondadori, 13,00 €;
2 (3) Suzanne Collins, Hunger Games, Mondadori, 13,00 €;
3 (2) Suzanne Collins, La ragazza di fuoco. Hunger Games, Mondadori, 13,00 €;
4 (4) Suzanne Collins, Hunger Games, Mondadori, 14,90 €;
5 (5) Suzanne Collins, Il canto della rivolta. Hunger Games, Mondadori, 17,00 €;
6 (6) Ray Bradbury, Fahrenheit 451, Mondadori;
7 (7) Douglas Adams, Guida galattica per gli autostoppisti. Il ciclo completo, Mondadori;
8 (8) Hugh Howey, Wool, Fabbri;
9 (9) Orson Scott Card, Ender’s Game. Il gioco di Ender, Nord;
10 (10) Antonio Pennacchi, Storia di Karel, Bompiani;
11 (16) Isaac Asimov, La fine dell’eternità, Mondadori;
12 (11) Pittacus Lore, La vendetta del numero nove, Nord;
13 (14) David Mitchell, Cloud Atlas. L’atlante delle nuvole, Frassinelli;
14 (12) Timothy Zahn, Star Wars. Visione del futuro. La mano di Thrawn. Volume 2, Multiplayer.it;
15 (15) Theodore Sturgeon, Più che umano, Giano, Remainder;
16 (17) Douglas Adams, Doctor Who. Shada, Mondadori;
17 (13) AAVV, Le meraviglie del possibile, Einaudi;
18 (18) Ray Bradbury, Cronache marziane, Mondadori;
19 (20) Douglas Adams, Dirk Gently, agenzia investigativa olistica, Mondadori;
20 Douglas Adams, Guida galattica per gli autostoppisti, Mondadori.
(Gialli e) horror:
Per la settima settimana di fila non ci sono libri fantastici nelle prime 20 posizioni.
Ragazzi:
1 (2) Andrea Vitali, Come fu che Babbo Natale sposò la Befana, Mondadori Electa;
2 (1) Geronimo Stilton, Grande ritorno nel Regno della Fantasia, Piemme;
3 (3) Rick Riordan, Il figlio di Nettuno. Eroi dell’Olimpo. Vol. 2, Mondadori;8 (8) Geronimo Stilton, Nel Regno della Fantasia, Piemme;
9 (7) J.K. Rowling, Harry Potter. La serie completa. Cofanetto, Salani, 9,00 €;
13 Veronica Roth, Divergent, De Agostini;
14 Geronimo Stilton, Secondo viaggio nel Regno della Fantasia. Alla ricerca della felicità, Piemme;
16 (17) Geronimo Stilton, Terzo viaggio nel Regno della Fantasia, Piemme;
17 (20) Geronimo Stilton, Canto di Natale, Piemme;
18 J.K. Rowling, Harry Potter e la pietra filosofale, Salani, 9,00 €.
A proposito di importanza del cinema, in primavera arriverà il film tratto da Divergent di Veronica Roth. Qualcuno se ne è già accorto.