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Classifiche: terza settimana di settembre

Creato il 26 settembre 2011 da Martinaframmartino

Classifiche: terza settimana di settembre

I più venduti terza settimana di settembre dal sito ibs.it:

 

1 (1) Donato Carrisi, Il tribunale delle anime, Longanesi;

2 (2) Ruta Sepetys, Avevano spento anche la luna, Garzanti;

3 (21) Bernardo Caprotti, Falce e carrello. Le mani sulla spesa degli italiani, Marsilio;

4 (5) Andrea Camilleri, Giancarlo De Cataldo, Carlo Lucarelli, Giudici, Einaudi;

5 (13) Marcello Simoni, Il mercante di libri maledetti, Newton Compton;

6 (3) Melissa Hill, Un regalo da Tiffany, Newton Compton;

7 (25) Camilla Lackberg, Lo scalpellino, Marsilio;

8 (4) Vanessa Diffenbaugh, Il linguaggio segreto dei fiori, Garzanti;

9 (10) Vito Mancuso, Io e Dio. Una guida dei perplessi, Garzanti.

10 (6) Marcela Serrano, Dieci donne, Feltrinelli.

 

Carrisi, autore con Il suggeritore del più importante thriller italiano degli ultimi anni, si conferma al primo posto. Appartengono al thriller due delle tre novità della settimana, Il mercante di libri maledetti di Simoni e il nuovo romanzo di Camilla Lackberg, autrice svedese ormai molto nota anche in Italia. Il terzo è un saggio dedicato alla rivalità fra due delle più grandi catene di supermercati italiane: Esselunga, di cui Caprotti è il fondatore, e Coop.

Vediamo i testi di genere fantastico presenti nella top 100.

Classifiche: terza settimana di settembre

30 (12) Lara Adrian, Il bacio eterno, Leggereditore;

31 (17) Kerstin Gier, Blue, Corbaccio;

47 (55) Geronimo Stilton, Settimo viaggio nel Regno della Fantasia, Piemme;

65 (68) George R.R. Martin, Tempesta di spade. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 5, Mondadori;

68 (71) George R.R. Martin, Il portale delle tenebre. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 7, Mondadori;

72 (38) Laurell K. Hamilton, Lacrime di tenebra, Nord;

74 (65) George R.R. Martin, I fiumi della guerra. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 6, Mondadori;

75 (92) J.K. Rowling, Harry Potter e la pietra filosofale, Salani;

77 (ne) Charlaine Harris, Resa dei conti mortale, Delos Books;

79 (69) George R.R. Martin, L’ombra della profezia. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 9, Mondadori;

87 (99) Lauren Kate, Passion, Rizzoli;

93 (75) George R.R. Martin, La regina dei draghi. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 4, Mondadori;

95 (ne) George R.R. Martin, Il dominio della regina. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 8, Mondadori;

100 (110) George R.R. Martin, Il trono di spade. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 1, Mondadori.

 

Scendono quasi tutti, e alcuni autori escono completamente di classifica. L’unico nuovo ingresso è quello di Charlaine Harris con l’undicesimo volume della sua serie The Southern Vampire Mysteries. E finalmente ibs si è accorto di non aver aggiornato le classifiche di genere per un bel po’ e lo ha fatto. Per la verità aveva già inserito un aggiornamento verso la fine della scorsa settimana, quindi fra la classifica precedente del sito e questa non sono passati i consueti sette giorni ma qualcuno in meno. La conseguenza è che le variazioni rispetto alla settimana precedente (che io non ho pubblicato) sono minime. Ecco la top 20:

Classifiche: terza settimana di settembre

1 (1) Kerstin Gier, Blue, Corbaccio;

2 (2) Geronimo Stilton, Settimo viaggio nel Regno della Fantasia, Piemme;

3 (3) Laurell K. Hamilton, Lacrime di tenebra, Nord;

4 (4) George R.R. Martin, Tempesta di spade. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 5, Mondadori;

5 (5) George R.R. Martin, I fiumi della guerra. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 6, Mondadori;

6 (6) George R.R. Martin, Il portale delle tenebre. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 7, Mondadori;

7 (7) George R.R. Martin, La regina dei draghi. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 4, Mondadori;

8 (8) George R.R. Martin, L’ombra della profezia. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 9, Mondadori;

9 (9) Patrick Rothfuss, La paura del saggio. Le cronache dell’assassino del re, Fanucci;

10 (10) J.K. Rowling, Harry Potter e la pietra filosofale, 16,80 €, Salani;

11 (13) J.K. Rowling, Harry Potter e il calice di fuoco, 15,00 €, Salani;

12 (14) J.K. Rowling, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, 14,00 €, Salani;

13 (12) George R.R. Martin, Il regno dei lupi. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 3, Mondadori;

14 (11) George R.R. Martin, Il dominio della regina. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 8, Mondadori;

15 (16) Kerstin Gier, Red, Corbaccio;

16 (15) George R.R. Martin, Il trono di spade. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 1, Mondadori;

17 (17) George R.R. Martin, Il grande inverno. Le cronache del giaccio e del fuoco volume 2, Mondadori;

18 (18) Alexandra Adornetto, Rebel Nord;

19 (19) Antonio Scurati, La seconda mezzanotte, Bompiani;

20 (21) Terry Goodkind, La spada della verità volume 2, Fanucci.

 

Al primo posto troviamo la Gier con il secondo romanzo della serie, Blue. Il primo, Red, era stato lanciato dall’editore con grande enfasi ma non aveva avuto un particolare successo. Aveva venduto, ma senza far clamore. Evidentemente è piaciuto a chi lo ha letto, e queste persone poi lo hanno consigliato, perché questo seguito era richiestissimo ben prima della sua pubblicazione. Vedremo cosa accadrà in futuro con Green, terzo romanzo della saga di cui, per ora, si sa ben poco. Intanto Red, grazie al successo del seguito, è entrato nella top 20.

Subito dietro si piazza Geronimo Stilton con un fantasy per bambini che, per alcuni mesi, sarà richiestissimo. Il romanzo della Hamilton è dedicato a Meredith Gentry, la seconda serie della scrittrice americana ben più famosa per Anita Blake.

Dal quarto posto inizia a comparire George R.R. Martin, altro autore che vende tantissimo da un po’ di mesi e che nel giro di un mese rivedremo certamente al vertice. Da notare che i suoi primi tre volumi in classifica sono Tempesta di spade, I fiumi della guerra e Il portale delle tenebre, cioè il quinto, il sesto e il settimo. In pratica sono quelli letti da tutti, cioè sia da chi ha letto i primi quattro in versione singoli volumi (Il trono di spade + Il grande inverno + Il regno dei lupi + La regina dei draghi) che da chi ha letto Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 1. A proposito di questo volumone viene da chiedersi se uscirà mai il seguito in questa collana, visto che Mondadori ha in programma, nella collana Oscar grandi bestsellers, il volume (provvisoriamente?) intitolato Il trono di spade e Il grande inverno. La casa editrice di Segrate porterà avanti la pubblicazione in tutte e quattro le edizioni, Omnibus rilegati (la collana in cui vengono pubblicate le novità, destinata a sparire al momento della pubblicazione in edizione tascabile), Oscar bestsellers, Omnibus brossurati (la collana di cui fa parte il tomo di 1600 pagine) e Oscar grandi bestsellers? Tante edizione dello stesso libro sono scomode, sia per chi deve programmare le ristampe sia per le librerie, che lottano quotidianamente con problemi di spazio sugli scaffali e vorrebbero avere il libro in un unico formato in modo da poter tenere più libri, sia per i lettori che rischiano di andare in confusione. Confusione molto probabile in casi come questo, in cui tre delle quattro edizioni presentano un numero di libri diverso l’una dall’altra. Vedremo un po’ quel che accadrà, io comunque andrò avanti con i miei rilegati – ho comprato Il trono di spade nel 1999, quando in Italia ben pochi sapevano chi fosse Martin e il tascabile non era minimamente in programma – ma immagino che altri lettori gradiranno ben poco tutte queste edizioni diverse.

Al nono posto c’è Patrick Rothfuss, con uno dei libri che inizierò a breve. E anche qui viene fuori un errore dell’editore. Chi ha comprato Il nome del vento nella prima edizione sa che la saga era definita Le cronache del re assassino, traduzione errata per The Kingkiller Chronicle. Ora il nome della saga è stato corretto in Le cronache dell’assassino del re. E quello delle traduzioni, anche dei titoli, è un altro tasto dolente. Ricordate Il confessore di Terry Goodkind? Era il titolo annunciato per un volume che poi è divenuto Scontro finale, perché quello di “Confessore” in originale è il ruolo di Kahlan, divenuto in italiano “Madre depositaria”. Quanto a The Malazan Book of Malazan, Il libro dei caduti di Malazan, per l’editore italiano Armenia è diventato La caduta di Malazan, non proprio la stessa cosa. E Le cronache del ghiaccio e del fuoco sono A Song of Ice and Fire, perciò non resta che sperare che song sia solo una parola evocativa e non un elemento determinante della trama, come è capitato a un certo cervo che si divertiva a giocare con il suo corno.

Discorsi sui titoli a parte, sono felice di vedere che Rothfuss vende bene. Lo scrittore è bravo e si merita tutti i suoi lettori.

Da segnalare l’ingresso in classifica di Rebel di Alexandra Adornetto e La seconda mezzanotte di Antonio Scurati, titolo attualmente in vendita con lo sconto del 25%.



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