Claudio Santamaria è Gospodin in arrivo a Milano -
Dopo il debutto all’Eliseo nel novembre 2014, all’interno del Romaeuropa Festival, Gospodin prosegue la sua tournée e arriva a Milano, dove andrà in scena dal 22 al 25 gennaio al Teatro Menotti [Qui tutta la stagione completa 2014/ 2015]. La nuova produzione di Giorgio Barberio Corsetti sul testo del giovane e pluripremiato drammaturgo tedesco Philipp Löhle, ha per protagonista Gospodin, anti-eroe contemporaneo in lotta contro il capitalismo, interpretato da Claudio Santamaria.
Gospodin è un testo inedito in Italia il cui protagonista è un anti-eroe tragicomico che si ribella al capitalismo e cerca di vivere senza soldi. È una visione spietata dell’umanità, sia inquadrata che alternativa, che comunque inevitabilmente dipende dai soldi e dal consumo. La scrittura è graffiante, acuta, ironica e pungente. Una galleria di personaggi comici strampalati, miserabili ed idealisti, che raccontano il nostro mondo con grande poesia e feroce malinconia.
Parte integrante dell’impianto scenico è l’interazione degli attori con contributi video realizzati attraverso tecniche varie (graphic animation, video mapping).
Gospodin è un uomo semplice.. non vuole avere nulla a che fare con il danaro.. Gospodin vive nella città come un esploratore nella natura.. Gospodin aveva un lama, animale con cui passeggiando otteneva mance, Greenpeace glielo ha portato via.. Gospodin odia Greenpeace.. Gospodin ha tanti amici, ma tutti gli portano via qualcosa.. la sua donna lo abbandona portando via mobili e letto. il suo amico artista gli porta via la tv per fare una videoinstallazione che si chiama “tempus fuckit”.. a Gospodin un amico saltuario delinquente lascia una borsa piena di soldi… la sua donna li vuole.. i suoi amici li vogliono.. lui non li vuole ma non vuole darli..
Gospodin è un personaggio paradossale, che esprime la sua poesia con i suoi atti di negazione. Gospodin fa del paradosso il suo modo di vivere.
Scritto da Philipp Löhle, giovane drammaturgo tedesco, questo testo per tre attori e tanti personaggi è composto da brevi scene dialogate, e da racconti lirici in cui gli altri due attori, un lui ed una lei, raccontano le scorribande allucinate di Gospodin nella città, che assomiglia ad ognuna delle grandi città in cui viviamo.
Gospodin corre, inseguito sempre dai fantasmi di un mondo che non vuole accettare. Gospodin supera cancellate, si perde nei supermercati, tenta di vivere con il baratto, nel bar che frequenta salta sul tavolo per dire la sua.
Gospodin è una pura invenzione poetica e paradossale. Gospodin siamo noi, quando vorremmo mollare tutto e vivere in pace, senza il condizionamento, la pressione del guadagno. Gospodin è comico, è tragico, è adesso..
Giorgio Barberio Corsetti
Philipp Löhle
Philipp Löhle nasce a Ravensburg nel 1978. Scrive i suoi primi testi che è ancora uno studente e inizia la sua carriera come giornalista e video maker. Con Alias Gospodin vince il Premio Giovane Drammaturgo della Federation of German Industry. Lo stesso testo viene nominato nel 2008 per il Mülheim Dramatists Prize. Lilly Link vince il Premio della Giuria al Heidelberg Stückemarkt in 2008. Dal 2008 al 2010 Löhle è drammaturgo in residenza al Maxim Gorki Theater di Berlino. Per la stagione 2011/2012 è drammaturgo residente al Nationaltheater Mannheim.
GOSPODIN
di Philipp Löhle
regia di Giorgio Barberio Corsetti
con Claudio Santamaria, Marcello Prayer e Valentina Picello
traduzione di Alessandra Griffoni a cura del Goethe Institute
scene di Giorgio Barberio Corsetti e Massimo Troncanetti
costumi di Francesco Esposito
luci di Gianluca Cappelletti
graphics di Lorenzo Bruno e Alessandra Solimene
video di Igor Renzetti
musiche di Gianfranco Tedeschi e Stefano Cogolo
regista assistente Fabio Cherstich
prodotto da Fattore K. / L’UOVO Teatro Stabile Di Innovazione
in collaborazione con Romaeuropa Festival
Via Ciro Menotti 11 – Milano
Tel: 02 36592544
Mail: [email protected]
Sito web: www.tieffeteatro.it