La
vicenda PearOS/Clementine OS ricorda molto il solito addio dalle
scene di Krasty il Clown. Chi è cresciuto a pane e Matt Groening sa
bene di cosa parlo; agli altri lo spiego adesso.
Krasty, al secolo Herschel
Shmoikel Pinkus Yerucham (הרשל
שמויקל פינקוס ירוחם קרסטופסק )
Krustofski, è uno squallido clown presentatore di uno Show per bambini che però
non sopporta, incapace di far ridere, detesta i comici migliori di
lui, è sempre in bolletta e per far soldi gioca d'azzardo con il
risultato che alla fine è più indebitato di prima. Ad un certo punto,
pressato dai creditori, per sbarcare il lunario decide di dare
l'addio alle scende con un ultimo e remunerativo show, fino ad arrivare a
collezionare più di 17.
Dov'è
l'assonanza con Pear/Clementine OS?
Clementine Os è una distribuzione Linux che non ha attirato molta attenzione ed è
anche abbastanza obsoleta (non stabile, proprio obsoleta dato che è ancora ferma ad Ubuntu 12.10); vorrebbe essere un prodotto Apple ma non n'è all'altezza.
Giunta in bolletta ha deciso di dare il suo addio alle scene per avere un po' di visibilità, per poi
tornare sotto altro nome in maniera pasticciata ed approssimativa con
un sito ch'è praticamente il precedente, senza neanche degnarsi di
rinominare la ISO. Anni luce dalla cura nei dettagli che proprio la
Apple, malamente scimmiottata, mette nelle sue presentazioni e nei
suoi prodotti.
Clementine OS ha senza dubbio una filosofia per i dettagli e alcuni Tools molto
interessanti, che tuttavia non giustificano la creazione di un'intera
distribuzione.
Per
com'è attualmente gestita più che una mela morsicata, Clementine OS
ricorda un mandarino ammuffito.
Fonti:
https://en.wikipedia.org/wiki/File:Mouldy_Clementine.jpg
https://it.wikipedia.org/wiki/Krusty_il_Clown
http://clementineos.hj.cx/
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