Clinique Superdefense SPF 25 crema idratante antietà

Lo dirò subito: non sono una grande fan dei prodotti Clinique. Nonostante alla fine ne compri sempre qualcuno e abbia per esempio dato un buonissimo giudizio per il contorno occhi roll-on che è davvero un buon prodotto.

La ragione sta probabilmente nel fatto che Clinique opta per formule completamente prive di profumo e che per me, per via di un’esperienza anche sensoriale che lego alle creme e ai trattamenti in genere, utilizzare prodotti senza profumo è davvero difficile.

Sarà forse anche perché faccio fatica a trovare prodotti davvero delicati di Clinique (se escludiamo forse qualche prodotto corpo) perché per le pelli miste-grasse a mio avviso il marchio esagera nell’aggressività dei prodotti stessi.

In ogni caso ho acquistato una versione in taglia mini di questa crema Superdefense SPF25, un idratante antietà con alto fattore di protezione solare disponibile in tre versioni a seconda del tipo di pelle. La mia è quella media, per pelli normali e miste.
Data la taglia mini ho appunto utilizzato questa crema durante la mia settimana di vacanza al mare, approfittando anche del fatto che in un solo gesto idratavo la pelle e la difendevo dai raggi solari. Il massimo!

La crema è bianca e piuttosto leggera, sebbene parecchio oleosa, il che è tipico di trattamenti con alta protezione solare.
Ha il solito profumo… ehm… di chimico che non invoglia i sensi ma ha una bella azione idratante.
Il problema è che contiene oxybenzone, che pare essere un ingrediente piuttosto “cattivo” sulla pelle. E confesso che nella zona delle sopracciglia dove non applicavo la crema ma dove magari l’idratante penetrava dalla fronte, avvertivo un pizzicore intenso piuttosto sospetto e francamente non molto piacevole.

Per farla breve, la mini taglia è ideale al mare, perfetta anche la protezione solare ma onestamente non credo spenderei 50 euro (questo il prezzo per la taglia standard da 50 ml) per una crema che mi irrita la zona perioculare. Stavolta mi tocca davvero una bocciatura.