Questa settimana nella Tana ho postato soltanto la recensione di Il richiamo del cuculo di Robert Galbraith, quindi passerei adesso alle altre parti del post.
{La settimana appena trascorsa nella blogosfera}
- Leda ha recensitoLe coincidenze dell'amore di Colleen Hoover;
- Amaranth ha recensito Blue di Kerstin Gier, secondo volume della serie Ruby Red;
- I BCA si sono appena chiusi! Per conoscere i vincitori, ecco il post dedicato sul blog di Denise;
- Jerry ha recensito Without You, un racconto di Del James ispirato al video della storica hit dein Guns n' Roses November Rain;
- Frannie ha recensito Di me diranno che ho ucciso un angelo di Gisella Laterza;
- Nella wishlist di Siannalyn questa settimana ho trovato titoli molto interessanti...qualcuno è finito anche nella mia!
- Ancella m ha fatto scoprire una commedia romantica che sembra davvero molto carina. Ecco il post dedicato a Un natale perfetto.
{Serie TV...ma non dovevamo vederci più?}La mia settimana come vi ho accennato nell'unico post che ho pubblicato, è stata un tantino movimentata, così come lo sarà il reso del periodo natalizio, quindi non sono riuscita a vedere granché. Ho da recuperare tre puntate di The Tomorrow People, ma detto tra noi, non so ancora se riuscirò a continuare a seguirlo. Al mio elenco manca anche un episodio di Dracula che spero di recuperare in giornata.
L'unico episodio che ho visto questa settimana è stato quello di Once upon a time, che boh, non so ancora sinceramente come prenderlo. Potrebbe essere un punto di svolta così come il primo gradino della discesa verso il baratro. Mi riservo di vedere il primo episodio al restart.
Dovrei finire di vedere anche la season 2 di Scandal, e continuare ovviamente Doctor Who, dato che della season 2 ho visto solo il primo episodio.Il viaggio a Londra sarà un'ottima occasione per comprare tante cosine a forma di TARDIS!{Crush of the year}Cari lettori, come avrete capito dal titolo di questa sezione, ho deciso, negli ultimi due appuntamenti con questa rubrica che rimangono per questo 2013, di presentarvi coloro che in assoluto mi hanno rubato il cuore più di tutti quest'anno.
Oggi più che di una persona soltanto devo parlarvi di un gruppo, la Nazionale Italiana di Pallavolo Maschile, che in questo 2013 ha fatto davvero tanto.
Bronzo alla World League e alla World Grand Champions Cup, argento agli Europei, terzi nel ranking mondiale FIVB, quest'anno per loro e per me come tifosa è stato pieno di soddisfazioni. La strada non è stata sempre in discesa, anzi, ma questo gruppo ha sempre - in un modo o nell'altro - trovato la forza per cambiare, migliorarsi e rialzarsi. Non è un gruppo costante, e i problemi sono tanti, e a volte arrivano tutti insieme, ma credo che l'amore per questo sport sia più forte di tutto il resto.
La vittoria dell'anno è stata sicuramente quella contro la Russia in esordio alla World Grand Champions Cup, dimostrazione che anche contro i mostri sacri della pallavolo si può vincere.
Ieri poi è arrivata la notizia del ritiro di Cristian Savani dalla nazionale. L'addio alla maglia azzurra era già nell'aria data la mancata convocazione per la World Grand Champions Cup, e ieri da Shangai è arrivata la notizia ufficiale.
Io, come credo tutti gli altri tifosi, ne sentirò la mancanza.
Cristian è stato al timone del team azzurro nelle ultime tre stagioni, deciso, instancabile, anche se non al 100% nell'ultimo periodo.
Quest'anno era già arrivato l'addio alla Lube Macerata a fine campionato e la decisione di andare a giocare in Cina, che forse mi aveva lasciata più sorpresa, mentre questa un po' me l'aspettavo.
Da grande uomo di sport ha capito che era il momento di farsi da parte, ed io rispetto la sua decisione.
Però mancherai Capitano. Cavoli se mancherai.
E per questa Domenica è tutto miei cari.
Alla prossima con 'ultimo appuntamento dell'anno!