Cloud computing: ecco come una “nuvola” può cambiarci la vita!

Possiamo vedere il cloud computing come una grande nuvola informatica nella quale salviamo i dati dal nostro pc, tablet o smartphone. Possiamo accedere a questa nuvola in qualsiasi momento, basta avere una connessione internet, e possiamo permettere a chi vogliamo di vedere e modificare i dati da noi salvati. Il grande vantaggio portato dal cloud computing è che tutto questo si può fare da qualsiasi dispositivo e da qualsiasi luogo, basta avere una connessione alla rete.
Chi l’avrebbe mai detto che una nuvola avrebbe potuto cambiarci così tanto la vita!?! E invece è proprio così. Ma vediamo nel dettaglio che cos’è questa nuvola, come funziona e quali vantaggi ci offre.

COME FUNZIONA IL CLOUD COMPUTING

Con il termine cloud computing, che tradotto significa “nuvola informatica”, ci si riferisce alle piattaforme e alle tecnologie che permettono di archiviare file o di utilizzare programmi e applicazioni direttamente sui server, giganteschi archivi digitali a cui l’utente può accedere grazie al browser e alle applicazioni in qualsiasi momento, da qualsiasi luogo e con qualsiasi dispositivo, computer, tablet o smartphone.

Prima eravamo abituati ad accendere ad un computer e ad avviare un programma che permette la creazione e modifica di documenti, o la riproduzione di musica e video, l’invio di una mail o il ritocco di una fotografia. Tutto ciò veniva fatto offline, senza il bisogno di una connessione internet. Il cloud computing, che si basa sul concetto di web application, sposta tutto questo online.

Per fare un esempio concreto, se vogliamo ascoltare una delle nostre canzoni preferite possiamo caricarle online, in uno dei servizi di cloud computing disponibili e possiamo accedervi in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo, se dotato di una connessione internet.

Con il cloud computing quindi non conserviamo più i file direttamente sul nostro hard disk o su schede di memoria, ma su server remoti. La stessa cosa può avvenire anche per i programmi: anziché installarli, possiamo usarli direttamente online.

VANTAGGI E SVANTAGGI DEL CLOUD COMPUTING

Il cloud computing offre molti vantaggi. In primis non ci sono più costi di manutenzione: i server e la sicurezza dei dati sono affidati all’azienda che gestisce il servizio. Un file affidato ad un servizio cloud è salvato su diversi data center, e ne esistono diverse copie di sicurezza, continuamente aggiornate e monitorate in modo da non rischiare di perdere i dati nel caso un server vada in tilt.
Un altro vantaggio del cloud computing sta nei costi: le applicazioni online sono gratuite per gli utenti privati e diventano a pagamento solo se si vuole accedere a servizi avanzati. Per quanto riguarda le aziende, invece, esistono offerte a pagamento, ma si tratta di spese trascurabili se comparate con quelle delle licenze software per ogni computer.
Un altro importantissimo vantaggio del cloud computing è la possibilità e la facilità di condividere un file con amici e colleghi. Si possono creare degli archivi raggiungibili in qualunque momento, i file salvati sulla nuvola possono essere modificati da più persone allo stesso tempo e le modifiche sono disponibili immediatamente per tutti gli utenti collegati. Inoltre rinunciando a chiavette Usb e dispositivi mobili si risparmia spazio e si viaggia leggeri.
L’ultimo importante vantaggio legato al cloud computing è relativo al costo dell’hardware. Nella maggior parte dei casi: i servizi di cloud computing non richiedono PC potenti, quindi sarà possibile usare anche un vecchio PC o un PC di fascia molto bassa.

Per quanto riguarda i lati negativi del cloud computing, ciò che suscita più perplessità è che i nostri dati possono essere vulnerabili sotto il punto di vista della privacy. Per questo, prima di creare un profilo personale per uno spazio di archiviazione in cloud è opportuno leggere con attenzione i termini di servizio e le modalità di utilizzo dei file personali che decidiamo di caricare online.