Dalla Slovacchia al Portogallo, da Israele al Brasile, passando per gli Stati uniti, il Canada, la Francia, l’Austria, l’Olanda, la Spagna e l’India. Oltre 50 relatori che si riuniranno per fare il punto sullo stato dell’arte, il significato della ricerca e quello della formazione per i clown ospedalieri.
Presentati nuovi studi. La Conferenza, articolata in due giorni, sarà dedicata alla formazione e alla ricerca nel settore e sarà l’occasione per riflettere sui suoi scenari futuri. Verranno inoltre presentati studi su diversi ambiti che spaziano dall’impiego dei clown ospedalieri per ridurre l’ansia preoperatoria (dei bambini e dei genitori), ai loro effetti durante gli esami invasivi sui piccoli pazienti sottoposti alla chemioterapia, alle ricadute sul livello del dolore percepito.
Sarà presente la Federazione europea dei Clown (European Federation of Hospital Clown Organizations (EFHCO) e verrà presentata l’Associazione H-CRIN+ (Healthcare Clowning Research International Network) , che a livello internazionale promuove la ricerca e riunisce i professionisti che lavorano nel settore. La Conferenza è organizzata dal Servizio di Terapia del dolore e Cure Palliative del Meyer e fanno parte del suo comitato scientifico Laura Vagnoli, Valeria Marangi, Andrea Messeri e MariaPia Viggiano del Servizio di Psicologia Pediatrica.