Cnn, una scossa nel 2014 per attrarre spot e ascolti (Italia Oggi)

Jeff Zucker

Il 2014 sarà l'anno del cambiamento per la Cnn, il canale all new da un po' di tempo in crisi d'ascolti. Il presidente Worldwide Jeff Zucker, chiamato esattamente un anno fa proprio per dare una sterzata alla programmazione, ha infatti dichiarato che ormai i tempi sono maturi per avere una Cnn un po' più "lifestyle", con più programmi informativi, educativi e di intrattenimento e non solo notiziari per le cosiddette breaking news.
Una svolta che in realtà era attesa molto prima, ma che evidentemente Zucker ha voluto pianificare con più calma. Non che qualche cambiamento non ci sia stato nel frattempo, ma il manager, in un'intervista alla stampa americana, ha parlato di uno "shakeup", una scossa al canale.
C'è da dire che la crisi non riguarda solo la Cnn. Tutti i canali all news americani sono in una fase di stasi degli ascolti, e qualcuno è già corso ai ripari. Per la Cnn, però, lo smacco corrisponde spesso alla prima serata, dove non solo è seconda come al solito rispetto a Fox News ma passa al terzo posto dopo Msnbc che di solito precede.
Il progetto, quindi, è di rivolgersi a un pubblico più ampio rispetto a quello usuale e di nicchia, proponendo una programmazione che va oltre il formato giornalista-scrivania dei tg. Questo dovrebbe migliorare anche la raccolta pubblicitaria, che è sì in crescita, ma ben più bassa di quella del diretto concorrente. Da gennaio a ottobre dello scorso anno i ricavi da spot della Cnn sono stati infatti di 440 milioni di dollari, il 7% in più rispetto ai 411 milioni dello stesso periodo di un anno prima, mentre quelli di Fox News sono stati di 534,5 milioni. Msnbc ha raggiunto invece i 138,3 milioni, sempre da gennaio a ottobre.
I numeri del Cable News Network del gruppo Time Warner hanno per altro risentito nel tempo del maggiore prezzo praticato sui suoi spot; alla Cnn, infatti, secondo la società di ricerche Snl Kagan, si pagano 6,23 dollari ogni mille spettatori raggiunti con il proprio messaggio (Cpm, cost per mille), mentre alla Fox News sono solo 5 dollari e alla Msnbc 4,19.
"Noi non vogliamo abbandonare le breaking news", ha detto Zucker, "Ma il tipo di programmi che vogliamo offrire è più ampio: trasmissioni informative, educational, intrattenimento. Vedrete molte cose il prossimo anno (2014, ndr), e ciò ci permetterà di ampliare l'audience e il campo offerto agli investitori pubblicitari. Niente programmi di cibo, viaggi e moda, che vanno per la maggiore quando si parla di lifestyle, ma sicuramente più documentari, che parlino di un disastro ambientale o di come va l'economia in un determinato paese".