Il suo contratto con i Lakers è in scadenza e più volte le sue risposte sibilline, e quelle del GM Kupchak e del proprietario Buss, hanno lasciato qualche dubbio su un suo possibile rinnovo. Jackson vuole tanti soldi (quest’anno sono 12 milioni di dollari!!!) e la dirigenza gialloviola vorrebbe invece limitare un po’ le spese, da qui l’infinito braccio di ferro che si svolge quasi annualmente quando coach Zen deve decidere se rinnovare o meno. Partono i proclami sulla sua vecchiaia, sui suoi problemi fisici (le anche gli danno parecchi problemi), sulla voglia di passare un anno nella sua riserva nel Montana lontano da tutto e tutti, ma in realtà è tutto un gioco delle parti per cercare di strappare il miglior contratto possibile.
Tantissimi interrogativi che si possono spiegare solamente in un modo: l’approdo nella città che è stata di Michael Jordan, di un altro prescelto, anzi, del Prescelto! Se Lebron James decidesse di accasarsi a Chicago allora la scelta di Jackson potrebbe spiegarsi almeno in parte, perchè dopo aver allenato così tanti campioni, potrebbe voler allenare forse il più grande di tutti in questo momento per portarlo alla vittoria che ancora gli manca.
L’ultima voce invece vedrebbe addirittura i New Jersey Nets interessati a coach Zen, ma anche qua è arrivata puntuale una smentita da parte dell’allenatore più vincente di sempre.
Con tantissime squadre ancora alla ricerca di un coach per la prossima stagione, comunque, il nome che si sta accostando alla maggior parte di queste è quello di Tom Thibodeau, assistant coach della parte difensiva dei Boston Celtics. Lo vorrebbero New Orleans Hornets, New Jersey Nets e Chicago Bulls, ma sono molte le squadre che lo tengono d’occhio e sono pronte a fargli un’offerta appena possibile.