A conclusione dell’analisi dello studio Global Chief Human Resource Officer Study, l’ultima problematica individuata è l’incapacità, da parte dei responsabili Risorse Umane, di gestire manager e direttori in modo strategico per favorire la comunicazione all’interno di gruppi di lavoro e la condivisione delle conoscenze di cui tale gruppo è in possesso. La creazione di organizzazioni flessibili, che consentano la diffusione di esperienze e di pratiche aziendali di successo, non basta se la flessibilità non è accompagnata e supportata da comunità professionali in grado di collaborare.
Secondo lo studio, la consapevolezza del ruolo che l’innovazione assume nei processi di sviluppo economico delle aziende ha portato intere strutture aziendali a riorganizzare i propri assetti interni per favorire lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi efficienti.
Il 78% dei responsabili Risorse Umane intervistato, però, ammette che la azienda in cui lavora non è in possesso degli strumenti necessari per agevolare la collaborazione e la comunicazione. Quali sono, allora, gli strumenti necessari per creare delle comunità aziendali in grado di collaborare in maniera efficace?
1. Ruolo attivo dei responsabili Risorse Umane
I Direttori Risorse Umane dovrebbero incoraggiare la collaborazione e la condivisione di esperienze e conoscenze istituzionali all’interno di un gruppo di lavoro, fornendo incentivi a supporto, quali strumenti di networking, per facilitare la comunicazione in tempo reale. I Direttori Risorse Umane dovrebbero promuovere nuovi strumenti di comunicazione, come la messaggistica istantanea o i blog, per aumentare il flusso di comunicazione tra i gruppi di lavoro.
2. Aumentare la visibilità di idee innovative e vincenti
Le aziende dovrebbero appoggiare iniziative di ritrovo per creare un contesto di confronto e condivisione di idee, conoscenze ed esperienze. L’incoraggiamento a collaborare e a partecipare attivamente a uno scambio di opinioni, favorisce la creazione di nuovi rapporti tra direttori e dipendenti all’interno della propria struttura aziendale.
L’applicazione strategica di questi strumenti di comunicazione consente la diffusione efficace di esperienze e di informazioni che facilitano le attività aziendali e i processi d’innovazione all’interno di comunità professionali.