Uhm… Collistar, brand italiano di cui dovremmo andare dopotutto fieri perché sganciato dalle multinazionali e sempre più vivo dopo 30 anni, lancia sul mercato questa microcollezione gloss-ombretti chiamata Twist.
Arrivata in profumeria giusto una settimana fa o giù di lì, si tratta di una collezione dedicata a ombretti e gloss in matitoni. Vi suona familiare? Vi ricorda forse i Chubby Stick di Clinique?
Ecco, appunto.
Va detto che dopo l’exploit dei Chubby Stick di Clinique, tutti ma proprio tutti (vedi anche gli stylo di Chanel) gli sono andati dietro ma questa collezione Collistar è veramente simile. Visto che però su Collistar non voglio infierire, concentriamoci sulle differenze. Che pure esistono.
I prodotti di Collistar costano 15 euro a pezzo. Clinique sfora un pochino.
Inoltre la testa delle matitone gloss è sagomata a rossetto, il che dovrebbe facilitare a non uscire dai bordi e a gestire l’applicazione più facilmente.
Mentre sugli ombretti va detto che Collistar si è concentrata sulla brillantezza, tant’è che il colore, quando viene usato e poi sfumato, perde molto e lascia una scia di brillantini notevole. Se vi piace il genere, questa matita è per voi.
Clinique invece, l’abbiamo già sottolineato nel post dedicato, si è concentrata su una scelta colori per i matitoni ombretti un pochino più… sobria. Adatta soprattutto all’autunno-inverno e a un trucco molto elegante. Collistar ha preferito forse rivolgersi a un target più giovane e più “sgargiante” con colori di maggiore impatto e presenta inoltre anche un matitone scurissimo per gestire un trucco smokey.
Che vi piaccia o no, il trucco veloce che questi matitoni permettono è davvero una notevole cosa. Un gran vantaggio per chi ha poco tempo o si districa male con i pennelli. Inoltre garantiscono anche un livello di igiene maggiore (per gli ombretti soprattutto) con il colore che può essere modulato davvero facilmente.
Insomma, non è del tutto un male che tutti i brand abbiano deciso di seguire la scia di Clinique in fondo.