Questo finesettimana sono stato con la famiglia a Colloro, sopra Premosello. Si tratta di un borgo di mezza montagna, con la piazzetta della chiesa e il circolino come luoghi di aggregazione, e basta. Niente negozi, nemmeno un alimentari. L’ideale per staccare la spina da Milano, a un’ora e mezza di autostrada e superstrada, comodissimo.
L’altro vantaggio è che a Colloro, che guarda a sud, c’è il sole fino a tardi, e l’inverno è come una primavera. Ci sono diverse passeggiate semplici, a portata di famiglia, e in pochi minuti di auto hai il lago, il pianoro, o l’alta montagna. Per gli arrampicatori c’è la falesia, che mi dicono è nota. Colloro è uno dei due (sic) comuni italiani ad autonomia energetica: niente Enel, le case sono autosufficienti ed ecosostenibili.
Per scoprirlo, c’è il B&B di Luca chiamato Ca’ dal Preu. Luca non solo è un uomo di montagna da sempre, ma anche un fotografo professionista. Ha dunque un occhio sulla montagna molto particolare, personale, e adora — come me, ma io sono un amatore — il bianco e nero, che racconta un’intera storia in un singolo scatto. Luca ha fondato l’associazione per il turismo sostenibile Park è, per la tutela del territorio e la valorizzazione del patrimonio storico-culturale.
Vale veramente la pena.