Il colonnello durante la conferenza stampa
VARSAVIA - Il colonnello Mikolaj Przybyl, vice capo della procura militare di Poznan, si è sparato al termine di una conferenza stampa sullo scandalo relativo all'inchiesta sull'incidente aereo del 2010 nel quale rimase ucciso il presidente Lech Kaczynski. Przybyl è stato immediatamente soccorso dal personale medico ed è ora fuori pericolo.
Alla fine della conferenza, aveva chiesto a giornalisti di uscire dalla stanza, ma la tele camera è rimasta in funzione. Si vede il colonnello aggirasi nervosamente, poi uscire dall'inquadratura e si è udito uno sparo. Il colonnello aveva difeso la procura militare contro le accuse di aver intercettato illegalmente i giornalisti. Durante la conferenza stampa che si era svolta nel suo ufficio, Przybyl, in uno stato di evidente stress emotivo, si era definito "difensore dell'onore dei procuratori e dei giudici militari". La procura militare, che aveva aperto un'inchiesta sulla fuga di notizie relativa all'inchiesta sull'incidente aereo del 2010, aveva chiesto accesso alle comunicazioni telefoniche dei giornalisti coivolti. La procura generale aveva però giudicato illegale questa procedura. Nel corso della conferenza stampa, Przybyl aveva sostenuto che la procura militare si trovava ingiustamente sotto accusa.