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Color forecast: la nuova frontiera della comunicazione per Pimkie

Creato il 13 aprile 2012 da Laibi
Ammettiamolo, lo facciamo tutti. Stiamo lì a scalpitare dalla voglia di indossare i nostri vivaci e coloratissimi capi estivi (che abbiamo acquistato con largo anticipo, più o meno intorno febbraio, mentre fuori infuriava pioggia e vento) e tuttavia un amletico dubbio ci assale: ma non sarà troppo presto? E poi, chi ci dice che abbiamo puntato sul colore giusto? Siamo state lì a sfogliare avidamente riviste di moda e cliccato come forsennate sui principali blog di moda...e se si fossero sbagliate? Magari il color cinabro non rientra proprio nella palette di colori della prossima stagione, ed il tangerine? Quale sfumatura è quella più cool? Roba da rompersi la nostra fragile testolina da fashion addicted. Per fortuna la tecnologia ci viene incontro, promossa, ca van sans dire (oui, je parlè francais com se nient' foss!) dai marchi di fast fashion. E stavolta il colpaccio lo fa Pimkie, marchio francese low-cost, iscritto nella costellazione di brand che gravitano intorno al colosso della grande distribuzione Auchan.
Il colore è uno degli aspetti cardine dei nostri outfit: canna questo, e puoi dire addio alla tua reputazione di fashionista. D'altronde paese che vai, colore che trovi. Così il marchio très èconomique ha elaborato una particolare servizio di color forecasting: collegandosi al sito www.pimkiecolorforecast.com è possibile infatti monitorare e scoprire quale colore va più di moda nelle principali capitali della moda europea. Come? Tramite una rete di webcam installate nei punti nevralgici e più trendy di Parigi, Milano, Anversa (Anversa? No, da quando in qua Anversa è una capitale della moda... a 'sto punto allora Salerno è la nuova San Francisco) che monitorano il passaggio degli abitanti e ne scannerizzano i colori dei capi. Successivamente un programma specifico elabora i dati raccolti, seleziona i colori più indossati e presenta i risultati in tempi reali. Inoltre, è possibile visionare i risultati secondo un timing orario, giornalier o settimanale: vuoi mettere la soddisfazione di sapere che a Milano alle 8 di mattina va di brutto il senape, mentre l'ora dopo è stato soppiantato dal verde oliva? Per aiutarvi nella comprensione del complesso software, ecco un chiarissimo video esplicativo

Il progetto è frutto della creatività senza confini della Happiness Brussels, agenzia di comunicazione di Bruxelles, già partner di Pimkie in occasione di una precedente campagna di comunicazione, sulla base di un software di color-tracking sviluppato dal programmatore portoghese Pedro Miguel Cruz. In cantiere, oltre ad un potenziamento del software su web, anche la realizzazione di un app specifica.
Decisamente sono queste le strategie comunicative che mi piacciono: divertenti, pseudo-utili, nate sul web e diffuse tramite esso. E indubbiamente furbe, grazie ad un servizio integrato che presenta capi Pimkie del colore selezionato dal software: una sorta di color lookbook per orientare le scelte del potenziale consumatore. Come al solito, quindi, sono i brand del fast fashion che hanno qualcosa da insegnare ai grandi marchi del lusso e riescono a rivolgersi ad un segmento di utenza ampio e variegato, sia per fascia d'età che per nazionalità.
Personalmente, sono già diventata color addicted!
CURIOSITA': il colore trendy di Milano in questo momento, 13 aprile alle ore 21.00 è il rosa chiarissimo, pastello. Nonostante il tempo impietoso (ho controllato il meteo).

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