La trama è incentrata in una casa di campagna in Italia nel 1943, dove vive una coppia e la sorella minore di lei. Un giorno Alice (Marysia Kay), recatasi al pozzo per prendere dell’acqua, fa cadere il secchio al suo interno, così chiama il cognato Pietro (Michael Segal) che con un attrezzo appuntito cerca di recuperarlo, liberando così una sorta di forza malevola. Da quel momento molte cose strane accadranno in quella casa, soprattutto alla sorella maggiore Lucia (Debbie Rochon).
Considerazioni: rientra nel genere horror, ma non aspettatevi nulla di così spaventoso. Come tutti, o quasi, i film indipendenti ha scene a volte caotiche, soprattutto all’inizio, dove si fatica a seguire la trama; a tratti noioso. Gli effetti speciali sono buoni, presumendo un basso badget. Tutto sommato si fa guardare e proprio perchè è indipendente lo apprezzo rispetto ad altri film con case produttrici d’eccellenza! Il film è datato 2008, ma è uscito solo ora ed è liberamente ispirato al racconto Il colore venuto dallo spazio di Howard Phillips Lovecraft.