Colpa delle Stelle – La Recensione dei Lettori Estinti

Creato il 12 gennaio 2015 da Blog Dei Lettori Estinti @lettoriestinti

“Colpa delle stelle – (The Fault in Our Stars)”

Ho deciso di fare una recensione di Colpa delle Stelle perchè mi ha appassionato tantissimo! spero possiate trovarla utile.

Colpa delle Stelle – Recensione

Colpa delle Stelle è il sesto romanzo scritto dall’autore John Green e pubblicato nel gennaio 2012.
Sul suo blog di Tumblr e sul suo vlog di Youtube, Green ha dichiarato che “il titolo è ispirato alla famosa frase del Giulio Cesare di Shakespeare (Atto 1, scena 2), dove il nobile Cassio dice a Bruto: “La colpa, caro Bruto, non è nelle stelle, ma in noi stessi, che ne siamo subalterni”.

Breve trama:
La commuovente storia di Hazel, una ragazza di 16 anni affetta da un tumore alla tiroide, si incrocia con quella di Augustus, che a causa di un cancro alle ossa non ha più una gamba. I due si incontrano a una seduta di un gruppo di supporto e diventano l’uno il sostegno dell’altra nella guerra contro la malattia.

Inizio con il dire, a chi ha intenzione di leggere questo libro, si armi con molti pacchetti di fazzoletti della marca più resistente che conosce.
“Non farò nessuno spoiler a questa recensione di colpa delle stelle, perchè non sopporto rovinare il piacere della scoperta della lettura.”
Questo libro mi è piaciuto moltissimo: John Green scrive con uno stile piacevole e scorrevole. Man mano che si procede con la lettura, si viene assorbititi in un vortice di emozioni ed è impossibile smettere di leggerlo. Per me è stato così! L’ho finito in due giorni! Cresci insieme ai protagonisti e la cosa più importante è che impari, insieme a loro, ad apprezzare seriamente la vita in ogni suo attimo, perchè il tempo passa e non può ritornare. Leggendo il libro, ti rendi conto di quanto la vita sia effimera ed evanescente. Hazel dice che non c’è nessuna dignità e nessun coraggio nel morire, “fa schifo e basta”, nel senso che l’importante è quello che fai durante tutto l’arco della tua esistenza e non importa come morirai. La frase che più mi ha colpito è stata la seguente: “Sei  così occupata a essere te che non hai idea di come tu sia totalmente priva di precedenti”, perchè penso che molte volte fingiamo di avere un’altra personalità solo per piacere alle persone, ma in realtà ognuno di noi ha le capacità per essere unico e straordinario nel suo genere. Bisogna solo trovare le persone giuste con le quali si può essere finalmente sé stessi! Ora tocca a voi :che ne pensate di questo libro? Vi è piaciuto? E quale è la vostra frase preferita?


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