Non ne potevo più ieri sera. Ho cambiato treni fermi, rotti, sovraffollati, ma alla fine sono arrivata. In una nevicata silenziosa e così bella che il nervoso per le 8 ore di viaggio è svanito.
Ho aperto la porta di casa e GF stava dando da mangiare a Cigolino. Un secondo, per respirare la scena, imprimerla da qualche parte. Ciao! ho detto tutta contenta e Cigolino ha cominciato a saltellare a colpi di reni sul seggiolone, temevo si catapultasse fuori in un eccesso di gioia. E' stato proprio contento, nonostante la tosse che tanto gli dà noia in questi giorni e lo fa sembrare più piccolo. Due giorni, una notte. Sono stata via così, eppure mi è sembrato tanto. Non mentre ero via, ma proprio l'abbraccio del ritorno mi ha restituito la mancanza che ho sentito.
Ecco. Tornare è bello.
Però quella tosse .... Non tossisce spesso, ma quando lo fa sembra una cosa profonda. Non interferisce col sonno, ma con il cibo sì. Mangia mal volentieri, non che sia un mangione abitualmente, anche perchè è quando mangia che la tosse si fa più fastidiosa.
Tra una settimana ho la visita di controllo dal pediatra, nel frattempo miele che calma e un pochino di sciroppo. Ma sto all'erta, che io su questi malanni mi sento proprio impreparata.