Coltura del riso, un regolamento provinciale a disciplinare i nuovi impianti

E’ in fase di avanzata di stesura il regolamento che disciplinerà l’attività della risicoltura a livello provinciale. Lo conferma l’assessore all’ambiente Mariella Pani, la quale ricorda che l’esigenza di una regolamentazione è sorta per limitare le conseguenze invasive e sanitarie legate a questo tipo di coltivazione rispetto ai centri abitati.

Pareri e considerazioni sul merito del tema sono state valutati nel corso dell’incontro che si è tenuto in Provincia, presso la sala consiliare, al quale hanno preso parte oltre all’assessore Pani, il presidente del Consiglio Provinciale Mauro Solinas, il presidente della Commissione Ambiente Bepi Costella e le commissioni congiunte Ambiente, Attività produttive, Igiene e profilassi pubblica, Affari istituzionali. Presenti anche i sindaci dei Comuni di Cabras e Arborea, mentre il Comune di Oristano è stato rappresentato dall’assessore all’Agricoltura. Come associazioni di categorie hanno partecipato la Coldiretti e la Confagricoltura.

Entro venti giorni le diverse considerazioni e proposte saranno formalizzate dai proponenti e andranno a perfezionare la bozza di regolamento già predisposta dagli uffici dell’assessorato provinciale competente, per giungere ad un dispositivo regolamentare il più possibile condiviso dai soggetti interessati.

Tra le criticità da risolvere, la regolamentazione della distanza minima dal centro abitato per l’impianto di nuove risaie e la semplificazione burocratica per le pratiche autorizzative.