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Com’erano le nostre ginnaste da piccoline? (video)

Creato il 12 dicembre 2012 da Olimpiazzurra Federicomilitello @olimpiazzurra

Il 2012 volge ormai al termine. È stato un grande anno di ginnastica artistica. Tra momenti belli, qualcuno più triste, qualcuno più sfortunato. È bello riavvolgere un po’ il nastro dei ricordi, salire su una macchina del tempo e viaggiare all’indietro. Oggi lo vorrai fare con le nostre ginnaste.

Ve le ricordate da piccine, ai primi salti nel mondo fatato della polvere di magnesio, ma quando già si capiva che il loro talento sarebbe emerso? Qualunque sia la risposta, oggi vi ripropongo una compilation di video assolutamente imperdibile.

 

Iniziamo dalla nostra super Campionessa. Vanessa Ferrari è tornata a ruggire in Coppa del Mondo dove solo due cadute (in Germania alle parallele, in Scozia alla trave) le hanno impedito di acciuffare il podio. Ve l’ho proposta nell’immagine di copertina “all’età di circa otto anni” ha ricordato la mamma. Per il filmato ho invece scelto un corpo libero del 2004 durante un Incontro Internazionale contro la Romania. La bresciana è davvero piccolissima, ha un visino dolcissimo da tredicenne che però, solo due autunni dopo, l’avrebbe portata sul Tetto del Mondo. Cliccate qui per ammirarla.

 

Carlotta Ferlito ed Erika Fasana ci hanno rappresentato a Londra insieme alla capitana. Proporvi una gara recente sarebbe stato ovvio e allora ho optato per due piccolissime sorprese. Due primizie che strappano un sorriso e aprono il cuore di tenerezza.

Per la sedicenne comasca una clip (postata da Enrico Casella) delle prime sgambate, con un volteggio conclusivo…tutto particolare e da sorrisi, e un semicorpo libero già fantasioso in tenerissima età (avrà avuto 6-7 anni). Cliccate qui per vederla.

Per la diciassettenne catanese un video del 2005 (quando aveva dieci anni) girato dalla sorella Ludovica a Palermo durante i Giochi delle Isole: l’amore con la trave era già sbocciato e sarebbe poi sfociato in un argento europeo all’attrezzo indimenticabile. Cliccate qui per guardarla.

 

Chi a Stoccarda 2011 completò il podio dei 10cm fu Elisabetta Preziosa, poi presente anche nel magico quintetto della nostra storia Nazionale settima ai Giochi Olimpici. Abbiamo deciso di ripescare una trave del 2006 durante un Incontro Internazionale quando la saronnese aveva solo tredici anni e stava crescendo prima di vincere tre Assoluti italiani all’attrezzo dal 2008 al 2010. Cliccate qui per sbirciarla.

 

L’ultimo body azzurro in Terra d’Albione era vestito da Giorgia Campana. Per la campionessa italiana alla parallele abbiamo ripescato i suoi amati staggi: non sarà un super esercizio olimpico, ma la romana da tredicenne ai Nazionali di Categoria 2008 si era già fatta valere con alcuni passaggi assolutamente rilevanti. Cliccate qui se siete curiosi.

 

Francesca Deagostini ha affrontato un 2012 terribile. All’ultimo volo le si sono infranti i sogni di andare all’Olimpiade, poi tornata da una vacanza che l’ha rigenerata ci s’è messa di mezzo la necessità di un nuovo infortunio. Operata al meglio, dopo settimane snervanti di stampelle sta tornando pian piano ad allenarsi. Avrei potuto proporvi immagini di una piccola leonessa alla trave o al corpo libero.

Invece ho scelto delle parallele. Per un semplice motivo: come ci ha ripetuto più volte lei stessa ripartirà proprio da questo attrezzo la sua ri-scalata al vertice. E allora che le asimmetriche della classicissima di Jesolo 2009 siano di buon auspicio (all’epoca non aveva ancora compiuto tredici anni). Cliccate qui per vederla.

 

Voglio chiudere la panoramiche sulle nostre seniores con una tredicenne Serena Licchetta del 2006 al volteggio: che la pugliese, rimessasi ad ottobre, possa tornare presto ad alti livelli (clicca qui per guardala). Aggiungo anche il corpo libero di Giulia Leni nel 2009: dopo l’annunciato ritiro, la senese è ritornata sulle sue idee ed ha ripreso ad allenarsi (clicca qui per guardarla).

 

Per le nostre juniores, invece, ho scelti quattro esercizi del 2010. Il nostro magico quintetto, grande futuro certo dell’artistica italiana, argento a squadre agli Europei di Bruxelles, è formato da una nidiata di ’97 e ’98 davvero terribili.

Incominciamo da Enus Mariani, talento cristallino, puro e invidiabile, campionessa continentale, come mai nessuna italiana prima. Mi piace ricordarla così (grazie ai video della sorella Cindy), con l’ultimo successo da piccina: il campionato L4 a Rimini 2010. Sugli staggi si faceva già valere: che passione lei sulle asimmetriche già a dodici anni. Ammiratela cliccando qui.

 

Per Elisa Meneghini, bronzo europeo juniores alla trave, un esercizio nella classica di Arcore del 2010. A tredici anni i suoi 10cm contavano già un montone e un costale. Wow. Cliccate qui per una sorpresa.

 

Lara Mori la vogliamo ricordare nella prima uscita col body azzurro nel quadrangolare di Tolone con Italia, Francia, Svizzera e Germania. Corpo libero per la toscana vicecampionessa nazionale del quadrato magico. Cliccate qui per rinfrescarvi la memoria.

 

Chiudiamo la carrellata la sua grande amica e compagna Alessia Leolini un video di festa: è la premiazione al Trofeo Nazionale allievi del 2007 (cliccate qui). Ok avrà avuto solo dieci anni ma i primi successi non si dimenticano mai. Per vederla in competizione ho invece optato per il corpo libero Trofeo Andrea Massucchi del 2011. Cliccate qui.

 

Mi sia concessa una divagazione finale. Dedicata a una ginnasta che ha segnato la storia dell’artistica italiana. Ultimamente abbiamo parlato tanto di lei. Adriana Crisci è tornata a vincere a livello nazionale domenica ai Nazionale di Categoria. Per lei non un video da piccina, ma l’esercizio al corpo libero della Finale Olimpica di Sidney 2000 (era una fresca maggiorenne). Per rinfrescare la memoria. Ecco qui.

 

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(Un grazie a tutte le Fan Page che mi hanno aiutato alla ricerca di video. Per la foto grazie a Vanessa Ferrari Fan Page)

Volete provare a fare ginnastica? Cliccate qui per vedere le società che hanno aderito all’iniziativa di Olimpiazzurra.

 

OA | Stefano Villa

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