Di solito la pausa di riflessione riguarda soprattutto le coppie consolidate che vogliono prendersi un momento per riflettere sulla relazione, prima di mandarla definitivamente al macero. Certo, di solito la pausa di riflessione viene decisa da uno dei due, mentre l’altro la subisce.
Questo rende tutto più difficile, perché per chi sta dall’altra parte accettare l’interruzione, seppur temporanea, è difficile. Tuttavia, ci sono delle piccole avvisaglie che ci potrebbero far capire quando la fatidica pausa sta per arrivare. Di solito prima della richiesta di una pausa di riflessione, la coppia non passa un momento felice.
Tutte le relazioni sono caratterizzate da alti e bassi, ma quando i bassi superano i momenti belli, allora la richiesta di una pausa può arrivare da un momento all’altro. Perché? Perché si crea una sorta di incomunicabilità tra i due partner e questa è la cosa più difficile da combattere, perché sintomatica di qualcosa che non va. In questo caso cosa fare? Quello che consigliamo spesso: parlare, cercare il dialogo, confrontarsi con il partner, cercando di evitare sia la pausa che la rottura.
Il vero amore resiste alle difficoltà, specialmente se si ritrova la strada del dialogo. Ovviamente non diamo per scontato che si tratti di una cosa semplice, anzi tutt’altro. Però vi diamo un consiglio: fate molta attenzione alle parole che il partner utilizza per chiedervi questa pausa. Se inizia con “dobbiamo parlare” piuttosto che “devo ritrovare me stesso/a” allora cacciate le antenne e cercate di capire se non sia solo una scusa per scaricarvi in maniera soft e senza troppe responsabilità.
In chiusura, però, vi ricordiamo una cosa fondamentale: se la pausa si trasforma in una rottura definitiva, allora, forse, non si trattava proprio dell’uomo o della donna giusta. Questa è una verità che non ci si dovrebbe mai dimenticare.