Trovare un’attività redditizia anche in tempo di crisi è difficile, ma per chi ha intraprendenza e spirito imprenditoriale, può aprire un negozio tutto a 1 Euro. I negozi tutto a 1 Euro, offrono la possibilità di comprare degli oggetti sottocosto, scegliendo tra un miriade di articoli di varia natura. E’ questo il segreto del suo successo. Aprire un negozio del genere non è affatto difficile, ma ci sono dei passaggi da compiere.
Di solito, un negozio a 1 Euro viene aperto grazie a un franchising, quindi, dal punto di vista burocratico, si deve osservare una regolamentazione diversa per quanto riguarda il marchio. Per avere successo in questo campo, bisogna vendere un vasto assortimento di articoli, da oggetti per la casa, alla cartoleria, ai prodotti per l’igiene e agli oggetti utili ed introvabili. Bisogna tenere presente che la gente che entrerà nel negozio deve avere qualche incentivo per comprare, vedendo il vasto assortimento sarà più facile che comprino molta merce e sia stimolata a spendere di più.
L’iter burocratico è semplificato, come detto prima, perché si tratta di un franchising. Le uniche cose che si devono fare sono costituire una società, quindi aprire la partita IVA e iscriversi all’Inps e all’Inail, in caso si voglia assumere dipendenti. E’ bene comunque informarsi sulla parte burocratica, parlando con responsabile del franchising. Di solito si chiede di avere il locale commerciale, di almeno 30 mq, con possibilità di parcheggio. L’ideale sarebbe trovare una zona dove non ci sia un altro negozio simile, in modo da accaparrarsi una bella fetta di clientela. Non servirà preoccuparsi degli arredi e del marchio, perché saranno forniti dal franchising.
Per incrementare gli affari, non bisogna dimenticare di aggiornare il campionario in base alle varie ricorrenze: per esempio, sotto Natale o Pasqua, si possono vendere delle decorazioni a tema. Informarsi sempre sui prezzi dei negozi nei dintorni e quelli concorrenti, in modo da poter ridimensionare i prezzi.