Di questi tempi, il wellness è molto di moda, quindi aprire una palestra può essere una scelta molto efficace per chi vuole aprire un’attività, anche se aprire una palestra comporta un notevole sacrificio finanziario iniziale.
Per aprire una palestra, bisogna prima di cercare un ambiente ben aerato e molto ampio, possibilmente lontano dai nuclei abitativi, o insonorizzato, perché i rumori degli attrezzi, la musica e il chiacchierare dei clienti può risultare fastidioso. Un punto indispensabile è che la struttura deve essere ubicata nelle vicinanze di un ampio parcheggio. Purtroppo molti locali si trovano in condomini, quindi se il locale non è insonorizzato, è meglio contattare un esperto, per sapere i costi di questo lavoro. Il locale deve avere i servizi igienici, due spogliatoi con docce e un locale adibito al personale. Molte palestre hanno anche un bar, ma se non volete spendere altri soldi o vendere bevande, si possono mettere dei distributori automatici, magari arricchendoli con prodotti sani e non con le solite merendine, bevande gassate e patatine.
Una volta trovato e insonorizzato il locale, bisogna pensare all’arredamento e alla giusta posizione degli attrezzi, in modo da avere un ambiente dinamico e non trasformarlo in un locale claustrofobico. E’ bene informarsi sulle marche di attrezzi ginnici, informandosi se il venditore fa anche delle manutenzioni, in modo da trattare sul prezzo oppure di ottenere degli sconti sulle manutenzioni. Ci si deve assicurare di avere un buon impianto acustico, perché la palestra deve essere un luogo dinamico, quindi la musica non dovrebbe mai mancare.
Gli aspetti burocratici sono simili a quelli che si devono intraprendere per chi vuole aprire un’attività: fare la comunicazione alla Camera di Commercio per l’apertura di una partita IVA, aprire un conto corrente dell’impresa, chiedere e ottenere i permessi per l’apertura di una palestra, presso l’Asl di competenza e presso il Comune e la Regione, ottenere i permessi dei Vigili del Fuoco, poi registrare la posizione Inail e Inps e registrare il personale. E’ bene stipulare un’assicurazione contro gli infortuni e i danni ai clienti.
Uno o più istruttori sono indispensabili se si vuole aprire una palestra, perché molte persone richiedono i suoi servizi e i suoi consigli sulla dieta e sugli stessi esercizi. Trovare un medico della zona disposto a fare visite mediche e certificati d’idoneità, magari disponibile a recarsi in uno o più giorni a settimana in palestra, per comodità dei clienti. Come personale, è bene assumere anche un addetto alla receptionist, per controllare gli accessi, rilasciare gli abbonamenti ed effettuare tutto il lavoro d’ufficio. Il titolare, a meno che non sia un istruttore, può benissimo fare uno dei receptionist, in modo da avere sotto controllo costante la struttura ed ideare nuove promozioni.