Vi suggerisco di pensare al vocabolario dei Tarocchi come ad un gioco. Un gioco (almeno io lo vedo così) che i linguisti hanno affermato per "chiarire" proprio questioni legate al significato lessicale dei segni/parole.
Infatti IL SIGNIFICATO DI UN SEGNO è il segno con cui può essere tradotto, cioè "un altro segno combinato al primo che lo renda più esplicito". Allora il gioco consisterebbe nel partire da una parola/segno ("gatto", oppure "attacamani") e ARRIVARE AD UN SIGNIFICATO proprio attraverso lo svolgimento, attraverso il racconto di quel segno. Avremo così scritto un racconto, a partire da "un solo vocabolo". In questo svolgimento scopriamo che nulla è per sé soltanto... e che "tigre" magari intrattiene una relazione con "pesce". Come nel quadro di Dalì: "Sogno causato dal volo di un ape...". ".. un attimo prima del risveglio".
Poi ci svegliamo. Riprendiamo il nostro consulto.
Sei al terzo posto significa: La contemplazione della mia vita decide tra progresso e regresso (I Ching)
xI xII xIII xIIII xV xVI xVII
UN LUNGO SUGGERIMENTO QUALORA VI TROVASTE AD AVERE A CHE FARE CON I DUE ARCANI SIMBIOTICI, ovverosia quando L'innamorato si posiziona al 3° grado della nostra Scala o Spada, grado che sarebbe occupato dal suo arcano originale, vale a dire L'imperatrice III.
Questa è una procedura complicata da assimilare poiché altamente simbolica. Ma ciò ci consente - come detto - di ARRIVARE AD UN SIGNIFICATO che sia utile far conoscere al consultante se è vero che lo schema complessivo dei Tarocchi (quello mostrato in numeri romani) rappresenta di lui il carattere, il comportamento e le motivazioni. In una parola, il suo stato psicologico.
Sei verrà illustrato dal terzo, cioè L'Imperatrice III dirà qualcosa della specifica situazione affettiva che G. (il nostro consultante) sta vivendo - oppure che sta più o meno inconsciamente avvicinando.
Ma quali saranno le caratteristiche di questo amore? (Chiede giustamente il nostro amico G.)
Ecco il nostro vocabolario prendere forma. Solitamente il terzo arcano può venire considerato:
È un amore, questo, vissuto sotto il segno della creatività e della consapevolezza. L'imperatrice ha detto sì.