Scrivere in questo modo, però, non può portare a risultati interessanti. Se la motivazione e l'interesse non sono così forti da permetterci di continuare a pieno regime, o se i risultati continuano ad essere insoddisfacenti, nonostante le energie impegnate, c'è un problema di fondo che va affrontato. In molti casi è meglio dedicarsi ad altro, lasciando fermentare ciò che abbiamo scritto - in attesa, magari, di tempi migliori in cui riprendere il testo. Ma come capire, e convincersi, che è arrivato il momento di mettere da parte il proprio romanzo?
Non c'è una soluzione assoluta a questa domanda. Queste nella lista sono situazioni in cui c'è un palese bisogno di dedicarsi ad un nuovo progetto.
# Fai del tuo meglio, ma il testo non funziona
Se, nonostante una fase intensiva di editing e correzioni, i lettori a cui sottoponi la tua bozza continuano a dirti che c'è bisogno di lavoro, o tu stesso non sei soddisfatto del lavoro, perché pensi che ci sia qualcosa da cambiare o da migliorare, vuol dire che il testo non funziona. Puoi continuare a revisionare e a riscrivere quanto vuoi, ma dopo un po' ti conviene passare ad altro.# Hai perso interesse per il romanzo
Non è facile ammetterlo, ma a volte capita che anche gli scrittori perdano interesse per la loro storia. Questo non significa necessariamente che tu debba abbandonare il romanzo a cui stai lavorando (esiste la possibilità di riscoprire l'interesse perduto), ma può essere un buon segnale che è venuto il momento di prendere una pausa - almeno per un po'.# Hai nuove idee per altri romanzi
Capita davvero spesso che, mentre si è alle prese con la scrittura di un romanzo, ci vengano idee per una nuova storia (e vorremmo subito cominciare un nuovo lavoro). No, non ti devi preoccupare di questo. È qualcosa di normale. Se invece hai completato la bozza del tuo romanzo, ma una nuova idea ti prende molto, allora forse è il caso di cominciare a lavorarci su, prima di perdere l'ispirazione.# Ti stai chiedendo se conviene mettere da parte il romanzo
Gli scrittori spesso hanno un buon istinto, e sanno riconoscere quando c'è qualcosa che non va in ciò che stanno scrivendo. Cominciano allora a chiedersi se sia il caso di dedicarsi a qualcosa di nuovo. Sapete una cosa? Spesso ci azzeccano*.Volevo precisare un'ultima cosa. Mettere da parte un romanzo non vuol dire, necessariamente, abbandonarlo. Può essere una soluzione temporanea che, in alcuni casi, non può che far bene a voi e al vostro testo. Dedicarsi ad un lavoro con maggiore serenità e, magari, con ritrovato interesse è di gran lunga più produttivo che ostinarsi a terminare qualcosa per cui si è persa ogni motivazione. Non dovete pensare che sia un fallimento, ma semplicemente l'occasione per andare avanti.
*scoprire che il verbo azzeccare non è una forma volgare, ma un verbo a tutti gli effetti del vocabolario italiano: piccole soddisfazioni di un aspirante scrittore.