Sostituite i vestiti con ogni console mai esistita.
“… e questo è il motivo per cui devo comprarmi il nuovo Macbook, capito Rossa?”.
“Hmmm, tu sei come Carrie Bradshaw sai?”
“Ma che cazzo stai dicendo…”
“E invece si, avete in comune molto più di quanto tu possa pensare. Per prima cosa, sei malato di shopping, proprio come lei”
“Va beh, in tanti lo sono”
“Si ma tu sei un giornalista, come lei”
“Si diciamo che…”
“Hai un gruppo di amici che non tollera interferenze dell’altro sesso”
“Sta cominciando a mancarmi l’aria…”
“Prendiamo tre tra i tuoi migliori amici, uno è un avvocato, cinico e disilluso, una perfetta Miranda”.
“Cazzo”
“Un altro è un libertino, che beve, che si gode la vita, che non si ferma di fronte a niente, praticamente Samantha Jones”
“Dov’è un tribunale internazione quando ne hai bisogno?”
“E infine l’ultima la morettina sognatice, neghi di avere un amico che vive in un mondo tutto suo, in cui tutto è modellato secondo il suo pensiero, e che non cambia idea neppure quando la vita ormai sembra averlo sconfitto”.
“Mi arrendo… e tu chi saresti? Mr Big?”
“Esatto, e ti prendo e ti mollo quando mi pare, però alla fine ti sposo. Rassegnati, sei soltanto una Carrie Bradshaw che ha sostituito le Manolo Blanhik con un Macbook ed il Lower East Side con Piazza Santa Croce”.
“Quindi posso comprarmelo il Macbook”
“No, Carrie, c’è da pagare le bollette”