Una coppia può stare insieme per sempre, ma altre volte capitano delle cose che la fanno scoppiare. Le ragioni sono molteplici ma, il più delle volte, le relazioni finiscono perché semplicemente l’altro o l’altra non sono l’anima gemella che ci si aspettava. Tra le cause di rottura ci sono la noia, l’incompatibilità di carattere, il cambiamento di una delle parti della coppia, una delusioni, un tradimento: insomma i motivi che fanno rompere una coppia sono tantissimi e variano da caso a caso.
Ma assodato questo, qual è il modo più indolore per chiudere una relazione arrivata al capolinea? Sì perché far soffrire qualcuno è davvero qualcosa che non porta a nulla, se non al dolore di una persona che non se lo merita. Sebbene la fine della relazione arriva sempre per una qualche ragione, il dolore gratuito inflitto a una persona che fino a poco tempo prima si amava non è mai una bella cosa. Con questo non vogliamo dire che bisogna essere gentili a tutti i costi, ma essere onesti senza dover necessariamente ferire l’altro. Evitate anche le frasi del tipo: “è colpa mia”, “ho bisogno di riflettere”, “ci devo pensare un po’”: è meglio chiudere se si è fermamente convinti di quello che si vuole.
Naturalmente la persona che viene lasciata in un primo momento ci resterà male, ma poi vedrete che se ne farà una ragione e non ci saranno rancori di sorta perché avrete chiuso in maniera onesta.