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Come crearsi un blog

Creato il 19 luglio 2012 da Fissorem

Come crearsi un blog

Nell’articolo precedente, ho parlato di come non sia necessario avere un blog per avviare un’attività online, ma consigliabile, perchè ci vuole sempre un pò di tempo, affinchè esso faccia “breccia” nelle “SERP” dei motori di ricerca.

Non basta creare un blog, iniziando a scrivere articoli o inserire immagini e descrizioni di prodotti per avere migliaia di visite, esistono delle regole di base, che chiunque dovrebbe seguire, ancora prima di iniziare e hai visto quali sono queste regole nell’articolo precedente.

Inoltre per farti avere un quadro più ampio della situazione, ti invito, se ancora non lo hai fatto a scaricare immediatamente sul tuo computer:

I 10 COMANDAMENTI PER CREARE UN BLOG DI SUCCESSO

prodotto e realizzato da me.

Segui queste semplici regole e non avrai nessun problema in futuro per essere nelle prime pagine di Google e sbaragliare qualsiasi tipo di concorrenza.

Per capire bene come gestire  al meglio un blog, prima di tutto bisogna sapere come funziona il web.

Quelle che descriverò ora, sono le tappe principali di come si è sviluppato internet, copiate da Wikipedia:

Date principali della storia di Internet

 

  • 1960: Avvio delle ricerche di ARPA, progetto del Ministero della Difesa degli Stati Uniti
  • 1967: Prima conferenza internazionale sulla rete ARPANET
  • 1969: Collegamento dei primi computer tra 4 università americane
  • 1971: La rete ARPANET connette tra loro 23 computer
  • 1972: Nascita dell’InterNetworking Working Group, organismo incaricato della gestione di Internet. Ray Tomlinson propone l’utilizzo del segno @ per separare il nome utente da quello della macchina.
  • 1973: La Gran Bretagna e la Norvegia si uniscono alla rete con un computer ciascuna.
  • 1979: Creazione dei primi Newsgroup (forum di discussione) da parte di studenti americani
  • 1981: Nasce in Francia la rete Minitel. In breve tempo diventa la più grande rete di computer al di fuori degli USA
  • 1982: Definizione del protocollo TCP/IP e della parola “Internet
  • 1983: Appaiono i primi server dei nomi dei siti
  • 1984: La rete conta ormai mille computer collegati
  • 1985: Sono assegnati i domini nazionali: .it per l’Italia, .de per la Germania, .fr per la Francia, ecc.
  • 1986: Viene lanciato LISTSERV, il primo software per la gestione di una mailing list. In aprile, da Pisa, sede del Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico (Cnuce) viene realizzata la prima connessione Internet dall’Italia con gli Stati Uniti.
  • 1987: Sono connessi 10 000 computer. Il 23 dicembre viene registrato “cnr.it”, il primo dominio con la denominazione geografica dell’Italia; è il sito del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
  • 1989: Sono connessi 100mila computer
  • 1990: Scomparsa di ARPANET; apparizione del linguaggio HTML
  • 1991: Il CERN (Centro Europeo di Ricerca Nucleare) annuncia la nascita del World Wide Web
  • 1992: Un milione di computer sono connessi alla rete
  • 1993: Apparizione del primo browser pensato per il web, Mosaic
  • 1996: Sono connessi 10 milioni di computer
  • 1999: Gli utenti di Internet sono 200 milioni in tutto il mondo
  • 2008: Gli utenti di Internet sono circa 600 milioni in tutto il mondo
  • 2009: Gli utenti di Internet sono circa 1 miliardo in tutto il mondo
  • 2011: Gli utenti di Internet sono circa 2 miliardi in tutto il mondo[1]

Negli ultimi anni gli utenti che utilizzano internet, sono aumentati moltissimo, grazie all’avvento del web 2, che ha dato la possibilità di inserire e gestire contenuti multimediali “video, audio, immagini, blog” rendendo di fatto interattiva la rete, con l’arrivo dei social network poi e la possibilità di collegarsi al web, con strumenti alternativi al pc “smart phone, tablet, ecc…”, gli utenti sono letteralmente esplosi, anche per il fatto che sono cresciuti i “nativi digitali”, ragazzi nati nell’era informatica.

Purtroppo, ancora adesso le persone con più di 40 anni, fanno fatica a capire l’era informatica e sfruttarne le enormi possibilità, sono rimasti “fermi” in un’era che invece stà scomparendo, quella industriale.

Questo aumento di utenti esponenziale, ha fatto si che sempre più aziende, ma anche privati, decidessero di farsi creare un sito o un blog, per avere presenza e visibilità online e sono nati i servizi che ti consentono di crere automaticamente un blog e agenzie “web agency” che te lo preparano su commissione.

Ma sei sicuro che i blog siano tutti uguali?

Ci sono blog “amatoriali” e “professionali”, siti di “e-commerce”, con dominio di 2° e 3° livello e poi la cosa principale è la popolarità.

Se hai un bel blog, dove scrivi articoli interessanti, vuoi che oltre ai tuoi amici vengano letti anche da qualcun’altro, ma come fai a dare l’indirizzo del tuo blog o sito agli sconosciuti?

Beh! qui bisogna fermarsi un attimo e capire come funziona la ricerca dei siti su internet, ti rimando al prossimo articolo, dove vedremo come funzionano i motori di ricerca.

Se ti è piaciuto l’articolo, commentalo e di come la pensi, non essere timido/a, meglio esprimere la propria opinione sulle cose che rimanere in silenzio.


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